Acclamatissimo dai tifosi, richiestissimo alle firme degli autografi, ma praticamente non impegnato in pista. Se l’amore dei tifosi spagnoli Alonso poteva aspettarselo, di certo si attendeva una giornata di lavoro migliore al ritorno in McLaren; purtroppo per lui, la giornata non è praticamente iniziata visti i numerosi problemi avuti dalla sua MP4/30. Alonso è riuscito a percorrere solo sei giri di installazione nei test di Jerez de la Frontera: nessuno veramente significativo.

Eppure il due volte campione del mondo è sembrato tranquillo e per nulla spazientito. “La mia pazienza? È già stata messa alla prova negli ultimi cinque anni” – ha affermato Alonso, lanciando una frecciata molto pesante alla sua vecchia squadra, la Ferrari.  “Il primo giorno è stato più o meno come mi immaginavo. Ovviamente è un inizio difficile come sapevamo, ma abbiamo visto anche l’anno scorso quanto sia stato difficile per le altre squadre completare giri, soprattutto nei primi due giorni di prove. Anche la Red Bull fece una decina di giri lo scorso anno, ed era afflitta da un sacco di problemi tecnici. Abbiamo bisogno di tempo, e visto che la nostra macchina è molto estrema dobbiamo fare più km possibile. Avrei voluto girare di più, perché dopo sei mesi di attesa scendere in pista e fare solo sei giri non è abbastanza, ma siamo lo stesso ottimisti e concentrati sul lavoro: l’atmosfera nel team è quella giusta.”