Si è conclusa la prima giornata di gara sulle strade bianche del Messico, che è stata caratterizzata da continui problemi logistici. Dopo il trasferimento dalla prima prova al service di Leon a 360 km di distanza, la prima tappa è segnata già dall’inizio con la prima e la seconda prova speciale di giornata annullate a causa di un incidente, che ha bloccato le world rally car nel traffico della citta di Leon. La prova ” El Chocolate” e la prova ” Las Minas” quindi percorse solo una volta, sono state il terreno di sfida dei piloti dato che dopo hanno affrontato il percorso cittadino ricavato all’interno della cittadina di Guanajuato e in fine un doppio passaggio su un circuito sterrato a Leon.

Al comando dopo una giornata di gara travagliata troviamo finalmente Kris Meeke, dopo un inizio di anno non positivo per il pilota inglese finalmente riesce a trovare il giusto ritmo sulle vette messicane, dove ha dimostrato oltre ad un ottimo ritmo anche un estrema affidabilità della sua Citroen C3 Wrc Plus. D’altronde dopo la strigliata avuta da Yves Matton in Svezia il pupillo di Colin McRea è riuscito a trovare la quadra di una macchina giudicata instabile e si è riuscito ad imporre. Secondo un Sebatian Ogier davvero molto prudente anche a causa delle continue accensioni di spie motore,ha mantenuto un buon passo ma i 20,9 secondi di distacco accumulati lo portano a condurre una gara all’attacco d’ora in avanti. Terzo con la prima Hyundai c’è Thierry Neuville, anche la sua macchina così come quelle dei compagni di squadra ha patito non pochi problemi al motore, a causa delle altitudini elevate (fino a 2700 mt) e che rendono più difficile il raffreddamento della vettura, chiude la giornata con 56,7 di distacco da Meeke e più di mezzo minuto da Ogier. Quarto posto e quarta macchina, infatti Juho Hannine dopo la partenza esplosiva della prima prova anche se, come gli altri, fortemente condizionato da problemi di surriscaldamento alla sua vettura è riuscito a mantenersi 4° anche se molto più attardato dai primi con quasi 1 minuto e mezzo da recuperare, il pilota finnico sta cercando di condurre una gara regolare ,dopo gli errori di Montecarlo e Svezia, che possa portare il primo risultato utile della stagione. 5°Ott Tanak che ha avuto i medesimi problemi di temperatura al motore della su Fiesta Plus, è riuscito a gestire un inizio di gara complicato ma ha già perso contatto con la vetta e sembra difficile una risalita in classifica per il veloce estone. 6° Lefebvre che con la seconda Citroen beffa sull’ultima piesse Paddon che ha causa della perdita del turbo lag , poi risolto con la sostituzione di un filtro della benzina difettoso, ha perso terreno e posizioni e ora si trova a correre una gara all’attacco per avvicinarsi quanto più possibile al podio. In 8° posizione troviamo uno sfortunato Jari Matti Latvala, reduce da una vittoria, il finnico è stato il pilota ha patire la peggiore perdita di potenza e il peggior surriscaldamento del motore, che lo ha costretto a rallentare vistosamente sulla prova lunga di El Chocolate dove ha perso molto terreno, per le prossime prove spera di poter risolvere il problema sempre se potrà essere riparato il guasto sulla sua Toyota Yaris. A chiudere la Top Ten ci sono 9° Pontus Tideman, primo di wrc2, e 10° Eric Camilli anche lui di wrc2.

Per il nostro Lorenzo Bertelli è stato un brutto inizio con la sua nuova world rally car, infatti sulla prima prova è stato subito tradito da un problema al motore che lo ha costretto al ritiro di giornata, ripartirà domani con la regola del “Wrc 2”.