Force India ha rischiato di saltare Austin
28 Ottobre 2014 - 12:57
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La notizia è abbastanza surreale, ma il ben informato Auto Motor und Sport ha riportato che, oltre alla Caterham e alla Marussia, anche la Force India ha rischiato di non presentarsi ad Austin.

Intendiamoci: la situazione economica del team di Vijay Mallya non è florida, ma non è nemmeno da profondo rosso. Per far fronte ai maggiori costi la squadra ha fatto leva sui debiti commerciali, pagando i fornitori al limite del tempo consentito. E tra questi fornitori c’è la Mercedes, che alla Force India dà le power unit e il cambio. Proprio ieri la scuderia indiana ha pagato quanto ancora dovuto per la fornitura delle power unit tedesche, e ha ricevuto il quinto motore e un sesto, nel caso vi fossero inconvenienti sull’ultimo esemplare. In caso contrario, Hulkenberg e Perez avrebbero dovuto usare una power unit vecchia, ma tutte quelle del team sono ormai a “fine vita”.

Fino a ieri la Force India non aveva ancora versato il denaro, e quindi non aveva ricevuto la quinta power unit. Ecco anche spiegata la parsimonia della Force India nella gestione del motore: il team di Vijay Mallya è stato infatti quello che ha utilizzato meno componenti nel corso della stagione, e mentre tante squadre dovranno fare i conti con power unit al limite e possibili penalizzazioni, la Force India non ha alcun problema sotto questo punto di vista. Ma la situazione buona sotto il punto di vista dell’affidabilità è stata dovuta principalmente alla mancanza di una quinta power unit. Ora però la Force India può presentarsi ad Austin con maggiori possibilità di fare bene.