Hamilton: “In Malesia Lowe mi disse di spremere il motore al massimo!”
28 Ottobre 2016 - 17:17
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Il pilota inglese rivela altri particolari riguardo all'esplosione della Power Unit Mercedes, mentre era in testa alla gara di Sepang

Alla vigilia del Gran Premio del Messico, Lewis Hamilton è tornato a parlare della gara di Sepang, in Malesia, quando fu costretto al ritiro per l’esplosione della sua Power Unit, proprio mentre si trovava in testa al Gran Premio. Un duro colpo per il campione del mondo in carica, che ora si trova a inseguire in classifica ed è appeso all’unica speranza di un passo falso del compagno di squadra Nico Rosberg.

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“A Sepang, prima del ritiro, Paddy Lowe mi disse che potevo utilizzare fino a fine gara la mappatura più aggressiva della Power Unit, dato che avevo un motore piuttosto nuovo. Così, l’ho fatto andare a pieno regime senza nessuna preoccupazione, ma poi è improvvisamente esploso alla fine del rettilineo”.

Hamilton, quindi, scarica la responsabilità del guasto al motopropulsore al direttore esecutivo della Mercedes, uno degli uomini di punta della scuderia insieme a Toto Wolff e Niki Lauda.

“Per le gare restanti, spero vivamente di non avere ulteriori problemi tecnici così importanti, per cercare di ottenere il massimo risultato possibile in vista dell’ultimo appuntamento di Abu Dhabi, dove faremo i conti tra me e Nico”.

Il pilota anglo-caraibico ha poi parlato del suo approccio psicologico, con cui si preparerà ad affrontare gli ultimi tre Gran Premi stagionali. “Il mio approccio sarà esattamente lo stesso di ogni gara che ho affrontato fino a questo momento. Anzi, sarò un po’ più rilassato perché sono consapevole che ci sono delle variabili in gioco che non controllo più io. Io farò il massimo in pista, a partire dal Messico, senza prendere più rischi del solito. Finché ci sarà anche l’un per cento di possibilità di vincere il campionato, io darò tutto quello che ho per cercare di farlo mio. Io corro per vincere”.