La FIA giudica illegale l’ala posteriore della Renault
02 Marzo 2017 - 12:22
|
La scuderia francese deve modificare il componente incriminato entro la prima gara di Melbourne

La FIA ha già individuato il primo ‘trasgressore’ del nuovo regolamento tecnico 2017: si tratta della Renault Sport, la scuderia francese che, lo scorso anno, è tornata a tutti gli effetti in Formula 1 rilevando la Lotus al termine del 2015.

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, i delegati della Federazione avrebbero ritenuto illegale l’alettone posteriore introdotto dagli ingegneri di Enstone sulla R.S.17 di Hulkenberg e Palmer.

Scendendo ancor più nel dettaglio, ad essere non regolamentare è il mono-pilone che collega il DRS al resto della scocca, ovvero al cofano motore. In realtà, per essere accettato, questo componente, che fa da ponte tra l’ala posteriore e il resto della monoposto, deve essere attaccato al profilo principale dell’alettone stesso e non alla parte mobile (il DRS appunto, ndr).

In altri termini, la Renault avrebbe infranto l’articolo 3.9.6 del Regolamento Tecnico della Formula 1, in cui si afferma esplicitamente che il supporto dell’ala deve essere estruso fino ad incontrare il mainplane dell’ala posteriore (secondo quanto è definito nell’articolo 3.9.1).

Per questo motivo, la FIA ha invitato la Renault a eliminare questa soluzione e a ridisegnare l’alettone posteriore secondo le normative vigenti, entro la prima gara stagionale, prevista a Melbourne il prossimo 26 marzo.