Molina trionfa in Gara 1 davanti a Wittmann: Mortara 3° dopo super rimonta
15 Ottobre 2016 - 17:13
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Dopo una dura battaglia iniziale con Glock, Mortara compie una grande rimonta dall'8° posto e chiude 3° dietro Wittmann, ora distante 17 punti in campionato a una gara dal termine.

Il duello tra Edoardo Mortara e Marco Wittmann si deciderà all’ultimo round, ovvero nella corsa di domani pomeriggio, dopo il podio di entrambi in Gara 1. Ad Hockenheim, però, a vincere è Miguel Molina, con lo spagnolo che, preso il comando alla prima curva, non lo ha più lasciato fino al termine della gara. Dietro l’Audi rossa ha chiuso la BMW di Marco Wittmann, aiutato da Blomqvist e Da Costa nelle prime fasi di corsa a raggiungere il 2° posto, mentre il terzo gradino del podio è andato ad Edoardo Mortara, autore di una straordinaria rimonta dall’8° posto negli ultimi 12 giri. Con questo risultato ora i due sono distanti 17 punti, quando manca solo la gara di domani a sancire la chiusura del campionato 2016, mentre Jamie Green è definitivamente fuori dalla lotta al titolo dopo l’8° posto odierno.

Al via Da Costa e Molina scattano bene dalla prima fila, ma lo spagnolo riesce ad infilare il portoghese alla prima curva, prendendosi subito la leadership della gara. Poco dietro Martin, 5° in griglia, scivola fino al 10° posto dopo una pessima partenza, mentre Wittmann sopravanza facilmente Blomqvist alla staccata del tornante. Le cose non sono facili, invece, per Mortara, alle prese con una dura lotta senza esclusione di colpi con Glock, con i due che si spingono fuori dalla traiettoria a vicenda durante quasi tutto l’arco del primo giro e il tedesco, alla fine, riesce a stare davanti all’italiano. Le cose rimangono invariate fino al 7° giro, quando Da Costa lascia strada a Wittmann per il 2° posto, mentre Rosenqvist si ritira ai box per un problema tecnico, evidente segno del fallimentare finale di stagione in casa Mercedes. Al 15° giro, però, comincia lo show di Mortara, che rompe gli indugi e supera Glock con una staccata molto decisa al tornante e allargandolo maliziosamente sull’erba; stessa mossa decisa anche su Farfus un giro dopo, con l’italiano ora 6° e a caccia delle posizioni di vertice davanti a lui. La tornata successiva supera agevolmente il compagno di squadra Rockenfeller e al 18° giro passa anche Blomqvist, ritrovandosi 4° col mirino puntato sulla coppia BMW formata da Da Costa e Wittmann. Intanto, anche Rast inizia la sua personale rimonta sopravanzando Glock, Farfus e Blomqvist (passato da Rockenfeller al 19° giro) e piazzandosi al 6° posto. Mentre Mortara si fa sempre più vicino a Da Costa, anche Jamie Green, in ombra per tutta la gara, ha un moto d’orgoglio finale e sopravanza Farfus, Di Resta e Blomqvist per l’8° posto. A tre giri dalla fine Mortara decide che è arrivato il momento di attaccare Da Costa e lo supera con una gran manovra al tornante, rischiando anche di prendere il posteriore della vettura di Wittmann. Nonostante abbia un passo che gli permetterebbe di passare anche il rivale tedesco, Mortara si deve accontentare del 3° posto, che, visto l’8° posto di metà gara, è un risultato straordinario, frutto di una grande determinazione a tener vive le speranze di titolo fino alla fine.
Oltre ai tre sul podio finiscono a punti anche Da Costa, Rockenfeller, Rast, Glock, Green, Blomqvist e Di Resta, unico baluardo della Mercedes in un sabato difficilissimo per la casa di Stoccarda.

Quindi, grazie a questo 2° posto, Wittmann porta a 17 i punti di vantaggio su Mortara, che è riuscito a limitare i danni grazie alla rimonta odierna. Domani a Wittmann basterà finire davanti a Mortara per assicurarsi il secondo titolo nel DTM, mentre l’italiano dovrà sperare in due risultati per laurearsi campione: vincere la gara con Witmann che non fa meglio del 6° posto, oppure di arrivare 2° con Wittmann 10° o fuori dai punti.

Scopriremo chi la spunterà in questo avvincente duello per il titolo nella gara di domani pomeriggio alle ore 15.20, con le qualifiche alle 12.55. Tutto, come sempre, in diretta streaming sul canale Youtube ufficiale del DTM.