Montoya: “Dare il DRS ai piloti è come dare Photoshop a Picasso”
26 Aprile 2014 - 21:24
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montoya-ganassiNonostante sia diventato una constante delle ultime stagioni, il DRS continua a dividere gli appassionati legati al mondo della Formula Uno. Precisiamo: appasionati e non. Juan Pablo Montoya, infatti, ai microfoni di “The Racer’s Edge”, ha lanciato un velato attaccato al dispositivo che negli ultimi anni ha fatto notevolmente alzare il numero dei sorpassi in pista. Secondo il colombiano, il DRS ha spazzato via l’arte del sorpasso e il rischio legato ad esso, semplificando in maniera eccessiva la vita del pilota.

Ecco le parole di Juan Pablo Montoya: “È un cosa positiva per lo spettacolo, voglio dire, lo rende migliore perché la gente sorpassa, ma penso che quella del sorpasso sia un’arte. Ora è come dare Photoshop a Picasso. Prima che venisse introdotto, dovevi pensarci e rischiare un sacco. Ora non ti serve lottare per la posizione, entri in rettilineo e se sei abbastanza vicino puoi usare il Drs e ora della curva successiva hai sorpassato il tuo avversario”.