I RECORD

• Da dove cominciare se non con Max Verstappen? Il pilota olandese è diventato il più giovane vincitore di un Gran Premio in Formula 1 con il successo in Spagna, all’età di 18 anni, 7 mesi e 15 giorni. Il record precedente apparteneva a Sebastian Vettel, che aveva 21 anni, 2 mesi e 11 giorni quando trionfò a Monza nel 2008 con la Toro Rosso.

• Sempre a Barcellona, Max Verstappen è diventato anche il più giovane pilota nella storia a condurre in testa un Gran Premio e a concludere la gara sul podio. A questi record se ne aggiungono altri, infranti durante l’arco della stagione: in Belgio è diventato il più giovane pilota a qualificarsi in prima fila, mentre in Brasile è diventato il più giovane a ottenere il giro più veloce in gara. Inoltre, è anche il primo pilota olandese a vincere un Gran Premio in Formula 1.

• Lewis Hamilton si piazza al secondo posto della classifica dei piloti più vincenti di tutti i tempi con 53 vittorie: in Brasile ha superato Alain Prost (fermo a quota 51), mentre solo Michael Schumacher è davanti al britannico con 91 centri.

• Hamilton anche diventato il terzo pilota nella storia, dopo Schumacher e Prost, per raggiungere i 100 podi. Il tre volte campione del mondo ha chiuso l’anno a quota 104, con Prost fermo a 106 e Schumacher a 155. In Austria, Hamilton ha segnato la 250° vittoria in un Gran Premio per la Gran Bretagna, la prima nazione a raggiungere questo traguardo. A Spa, invece, è diventato il primo pilota nella storia ad aver sostenuto tre podi partendo da una posizione in griglia inferiore alla 20° casella. In Brasile, infine, ha ottenuto la vittoria sul 24° circuito differente, un record assoluto.

• Jenson Button ha infranto il muro dei 300 Gran Premi disputati nel 2016, fermandosi a quota 305. Solo due altri piloti hanno fatto altrettanto: Schumacher con 306 e Rubens Barrichello con 322.

• Hamilton ha chiuso l’anno con un record indesiderato: nessun altro pilota nella storia ha vinto 10 volte in una sola stagione e non è stato incoronato campione (il record precedente era di sette, ndr).

• La Mercedes ha chiuso l’anno con un totale di 19 vittorie, nuovo record in una sola stagione, grazie ai 10 centri di Hamilton e ai 9 di Rosberg. Solo due gare sono state vinte da una vettura diversa dalla W07-Hybrid, ovvero la RB12 di Verstappen (Spagna) e Ricciardo (Malesia).

• Nico Rosberg  ha vinto il mondiale 34 anni dopo il padre Keke. Un’impresa riuscita solo a Damon Hill nel 1996, che vinse esattamente 34 anni dopo l’ultimo trionfo del padre Graham.

I PILOTI

• Vittorie: 10 – Lewis Hamilton (Mercedes AMG); 9 – Nico Rosberg (Mercedes AMG); 1 – Max Verstappen, Daniel Ricciardo (Red Bull Racing).

• Pole position: 12 – Lewis Hamilton (Mercedes AMG); 8 – Nico Rosberg (Mercedes AMG); 1 – Daniel Ricciardo (Red Bull Racing).

• Podi: 17 – Lewis Hamilton (Mercedes AMG); 16 – Nico Rosberg (Mercedes AMG); 8 – Daniel Ricciardo (Red Bull Racing); 7 – Max Verstappen (Red Bull Racing), Sebastian Vettel (Scuderia Ferrari); 4 – Kimi Raikkonen (Scuderia Ferrari); 2 – Sergio Perez (Sahara Force India); 1 – Daniil Kvyat (Red Bull Racing), Valtteri Bottas (Williams Martini Racing).

• Giri in testa: 566 – Lewis Hamilton (Mercedes AMG); 489 – Nico Rosberg (Mercedes AMG); 90 – Sebastian Vettel (Scuderia Ferrari); 74 – Daniel Ricciardo (Red Bull Racing); 42 – Max Verstappen (Red Bull Racing); 7 – Kimi Raikkonen (Scuderia Ferrari).

• Partenze in prima fila: 20 – Nico Rosberg (Mercedes AMG); 15 – Lewis Hamilton (Mercedes AMG); 4 – Daniel Ricciardo (Red Bull Racing); 1 – Valtteri Bottas (Williams Martini Racing), Nico Hulkenberg (Sahara Force India), Max Verstappen (Red Bull Racing).

• Distanza totale percorsa (tutti i piloti insieme): 123536 mila chilometri (circa tre volte la circonferenza della Terra).

• Maggior parte dei giri percorsi : 1267 – Daniel Ricciardo (Red Bull Racing); 1260 – Sergio Perez (Sahara Force India); 1202 – Nico Rosberg (Mercedes AMG).

• Minor numero di giri completati (piloti che hanno preso parte all’intera stagione): 961 – Jolyon Palmer (Renault Sport); 969 – Daniil Kvyat (Scuderia Toro Rosso); 1030 – Romain Grosjean (Haas F1 Team).

• Sorpassi : 78 – Max Verstappen (Red Bull Racing); 61 – Daniel Ricciardo (Red Bull Racing); 56 – Sergio Perez (Sahara Force India); 52 – Fernando Alonso (McLaren Honda); 49 – Valtteri Bottas (Williams Martini Racing).

• Sorpassi totali: 866

• Miglior compagno di squadra nel testa a testa: Carlos Sainz ha battuto Daniil Kvyat 9-2 nelle gare, 11-6 in qualifica 42 a 4 nei punti fatti segnare da quando il russo è approdato in Toro Rosso.

• E, infine, con il successo in campionato di Rosberg Sir Stirling Moss riacquista la sua ‘corona’ di pilota ad aver vinto il maggior numero di gare di Formula 1 (16) senza essere campione.

LE SCUDERIE

• Oltre a 19 vittorie e 20 pole position, Mercedes ha anche ottenuto 35 prime file su 42 (83%). Red Bull ha segnato cinque prime file, mentre Williams e Force India ne hanno ottenuta una a testa uno a testa. Curiosamente, la Ferrari non è mai riuscita a partire nelle prime due posizioni dello schieramento.

• La Mercedes ha anche superato la Red Bull per numero di vittorie nella classifica di tutti i tempi. Le Frecce d’Argento hanno raggiunto quota 64, se si includono i successi degli anni ’50, mentre la Red Bull raggiunge quota 52 con i due centri di quest’anno.

• Red Bull, però, ha aperto la strada per i giri totali hanno corso, il 2404 – 16 davanti a Mercedes. Renault erano in fondo alla pila, con 2.038 giri percorsi.

• McLaren ha raggiunto quota 801 Gran Premi disputati. Solo la Ferrari, con 929, è l’unica squadra ad averne collezionati di più.

• Haas è il miglior team debuttante del secolo corrente, con 29 punti all’attivo, portati a casa esclusivamente dal francese Romain Grosjean. E’ il primo team debuttante a far segnare punti all’esordio dopo la Toyota nel 2002 e il primo team americano ad andare a punti dal 1986.

• Podi: 33 – Mercedes AMG; 16 – Red Bull Racing; 11 – Scuderia Ferrari; 2 – Sahara Force India; 1 – Williams Martini Racing

• Pit stop: Williams inarrestabile. La scuderia di Grove ha fatto il pit stop più veloce in 14 gare su 21 quest’anno (al secondo posto troviamo Red Bull e Mercedes con tre ciascuno, ndr). Inoltre, ha registrato una sosta di 1,92 secondi a Baku, eguagliando il record della Red Bull di Austin 2013

• Sempre la Williams ha fatto segnare la velocità di punta più elevata dell’intero 2016: a Città del Messico, Valtteri Bottas è passato sotto il cartello della speed trap ad una velocità di 372,5 km/h.

LE GARE

• Il Gran Premio di Cina ha stabilito un nuovo record per quanto riguarda il numero di sorpassi in una sola gara, 128, battendo il precedente primato di 112 del Gran Premio del Brasile 2012.

• Gara più lunga: Gran Premio del Brasile, con 3h 01m 01.335s.

• Gara più breve: Gran premio d’Italia, con 1h 17m 28.089s.

• Numero di vittorie dalla pole position: 13 gare su 21 (62%).

• Posizione di partenza più bassa di un pilota vincente: 4° (Max Verstappen in Spagna e Daniel Ricciardo in Malesia).
• Il più ampio margine di vittoria : 37,776 secondi (Nico Rosberg su Sebastian Vettel, Cina).

• Il più ridotto margine di vincita : 0,439 secondi (Lewis Hamilton su Nico Rosberg, Abu Dhabi) NB Anche a Singapore il margine di vittoria è stato di meno di mezzo secondo

• Maggior numero di cambiamenti in testa ad una gara: Otto, nel Gran Premio di Spagna.

• Maggior numero di leader diversi in una gara: Cinque: Nico Rosberg, Lewis Hamilton, Max Verstappen, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen nel Gran Premio d’Austria.