Ocon: “Verstappen è il mio modello”
07 Gennaio 2017 - 21:28
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Il neo pilota della Force India punta a fare la stessa scalata del collega olandese in Formula 1

Dopo sole nove gare in Formula 1 con la Manor nel 2016, Esteban Ocon ha già compiuto un importante salto di qualità, grazie all’ingaggio ottenuto dalla Force India per rimpiazzare il partente Nico Hulkenberg (accasatosi in Renault, ndrApprofondimento).

Il pilota francese di proprietà della Mercedes, molto elogiato nel Circus per le sue doti di guida già apprezzate nell’ultima parte della scorsa stagione, è un ragazzo molto ambizioso nonostante i suoi 20 anni e punta a continuare la sua scalata al vertice della Formula 1, sulle orme del collega olandese Max Verstappen.

Non solo: Ocon, come da lui stesso dichiarato in una recente intervista, si augura di essere protagonista di importanti battaglie in pista con il 19enne pilota della Red Bull, promosso lo scorso anno al volante della RB12 al posto di Daniil Kvyat (ritornato a sua volta in Toro Rosso, ndr), così come già successo nel 2014 nella Formula 3 europea.

“Voglio essere campione del mondo, è l’obiettivo più grande da quando ho iniziato la mia carriera nel motorsport – ha affermato OconNon so se otterrò questo traguardo con la Mercedes, né tanto meno se correrò per loro in futuro, ma questo non fermerà di certo il mio sogno”.

“La strada segnata da Verstappen è sicuramente qualcosa di eccezionale e seguirla sarebbe davvero favoloso. Arrivare ad avere una macchina competitiva alla seconda stagione in Formula 1 è il sogno di tutti. Sarebbe anche fantastico combattere ruota a ruota ancora una volta con Max, come già successo in passato. Meglio se per il titolo!”.

Ocon ha parlato anche dell’olandese e dell’esperienza in comune di due anni fa. “Fin dalle prime gare di Max in F3 si sarebbe capito che avrebbe avuto un grande futuro davanti a sé. Nessuno sapeva con certezza fino a che punto, però non sono sorpreso di quello che ha fatto con Toro Rosso e Red Bull nelle ultime due stagioni. E’ davvero un gran talento e competere con lui è davvero stimolante”.