Pagelle Suzuka | Harakiri Ferrari con Vettel (e Raikkonen). Rosberg assapora il mondiale
10 Ottobre 2016 - 16:43
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rosbergNico Rosberg, voto 10 – Non vogliamo essere certo dei gufi, ma i fatti dicono che Nico è vicinissimo alla conquista del mondiale, rotture del motore a parte. Si perchè nelle prossime tappe difficilmente la Mercedes (campione del mondo costruttori, voto 10 e lode) verrà impensierita da Ferrari e Red Bull, e siccome al tedesco mancano tre secondi posti più una terza posizione è facile intuire come per lui il mondiale sia davvero vicino.

Max Verstappen, 9 – Il solito cattivo, questa volta non ci sentiamo di addossargli alcuna colpa nel siparietto con Hamilton al penultimo giro, non è certamente la stessa situazione di SPA con Raikkonen per intenderci. Bravo e costante, non sbaglia niente.

Lewis Hamilton, 6 di incoraggiamento – Sì, perchè il mondiale lo sta perdendo anche per colpa sua, con partenze inguardabili e che hanno favorito, come se ce ne fosse bisogno, il primato a Rosberg. Matematicamente può ancora succedere di tutto, ma è apparso sfiduciato, soprattutto nei primi giri. Tenta di rimediare nella seconda parte di gara con una bella rimonta, ma Verstappen gli sbarra la strada. 33 punti cominciano a essere tanti a quattro gare dalla fine.

Sebastian Vettel, 7.5 – Ottima partenza e gran prima parte di gara. Degno di nota il sorpasso bellissimo nei confronti di Ricciardo alla 130R. La scelta, probabilmente condivisa col team, di andare più lunghi con le Hard per rimontare le Soft si è rivelata più che sbagliata, buttando un podio che molto probabilmente sarebbe arrivato con una macchina che sulla carta non avrebbe retto il confronto con Mercedes e Red Bull.

Kimi Raikkonen, 7.5 – L’Harakiri di Raikkonen avviene prima della partenza, quando purtroppo il finlandese è costretto a sostituire il cambio. Peccato perchè aveva fatto una gran qualifica, e, approfittando della (non) partenza di Hamilton poteva tranquillamente puntare al podio. Che peccato, la solita sfiga che non lo molla mai.

raikkonen

Daniel Ricciardo, 5.5 – Gara anonima favorita anche da una strategia senza capo né coda. Ci aspettavamo molto di più dopo la bella vittoria di Sepang e vedendo l’ottima gara di Verstappen, ma nei primi giri non aveva il ritmo sperato.

Sergio Perez, 7 – A inizio gara era in zona podio, poi la superiorità della concorrenza ha avuto il sopravvento. Una settima posizione che conferma comunque l’ottimo momento suo e della Force India.

Nico Hulkenberg, 7 – Anche per lui stessa considerazione di Perez, tralasciando la zona podio iniziale.

Felipe Massa & Valtteri Bottas, 6.5 – In questa pista la Williams non andava granché, involvendo clamorosamente rispetto agli anni passati, ma con una strategia totalmente diversa sono riusciti comunque a portare le macchine a punti, bravi.

Romain Grosjean, 5 & Esteban Gutierrez, 4.5 – Ci aspettavamo molto di più dalla Haas dopo l’ottima qualifica, ma anche questa volta zero punti in saccoccia.

palmerJoylon Palmer & Kevin Magnussen, 4.5 – La solita Renault.

Daniil Kvyat & Carlos Sainz, 4 – La solita Toro Rosso degli ultimi mesi: ingestibile, lenta e mai veramente competitiva. Che succede?

Marcus Ericsson & Felipe Nasr, 4 – La Sauber per quest’anno è così. Dal 2017 potremo nuovamente giudicarla come si deve.

Fernando Alonso & Jenson Button, 6 – Non una bellissima figura della McLaren (3) in Giappone. I piloti fanno di tutto e lottano come leoni per tenere anche una tredicesima posizione, ma la macchina è davvero di basso livello.

Esteban Ocon, 4.5 & Pascal Wehrlein, 4 – Manor in caduta libera, ma quantomeno il francese si toglie la soddisfazione di tenere dietro il più quotato compagno di squadra.

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