SILVERSTONE – L’atteggiamento incoerente assunto dalla direzione gara nel corso delle qualifiche di Silverstone, con una serie di tempi tolti ad alcuni piloti per il superamento dei limiti della pista in curva 9, e il mancato intervento contro chi andava oltre la linea bianca con tutte e quattro le ruote in curva 7, ha fatto storcere il naso a diversi addetti ai lavori e anche ad alcuni piloti.

Chi ha deciso di attaccare senza mezzi termini l’operato della direzione corsa presieduta da Nigel Mansell è stato Jolyon Palmer. Il pilota della Renault, che si è visto togliere un crono nel Q1, ha duramente attaccato la direzione corsa, rea di aver sanzionato alcune uscite di pista, chiudendo invece un occhio sul comportamento tenuto continuamente da piloti come Hamilton, Verstappen e Raikkonen, che sistematicamente oltrepassavano la linea bianca in curva 7 con tutte e quattro le ruote.

“Non ho potuto visionare tutte le immagini, ma sembra che alcuni episodi non siano stati valutati in maniera corretta; è uno schifo per tutti,” ha affermato Palmer. Il pilota della Renault ha poi sibillinamente detto che la direzione corsa ha trattato con un occhio di riguardo alcuni piloti a scapito di altri: “Noi piloti vogliamo spingere al massimo e usare tutto lo spazio disponibile per andare il più veloci possibile. Ma è stupido che alcuni piloti possano andare con tutte le quattro ruote oltre la linea bianca e cavarsela come se niente fosse, mentre altri vengono penalizzati. E’ inaccettabile anche per i fan, che vedono Hamilton in pole e dopo un minuto lo vedono sparire dalla classifica. Ma quello che non si capisce è se i commissari avranno lo stesso metro di giudizio usato in qualifica anche in gara.”