Una qualifica che ha regalato la seconda e la terza posizione, sarebbe un ottimo risultato per qualsiasi team, ma non per la Ferrari, non pienamente soddisfatta del esito ottenuto, soprattutto vedendo il distacco dal leader Lewis Hamilton. A gonfiare le aspettative è stato il primo tentativo eseguito da Sebastian Vettel, che aveva portato la sua monoposto a soli 32 millesimi dal britannico, ma usciti dal box per il cambio gomme, la scuderia italiana si è vista rifilare 6 decimi ad entrambi i piloti. Complice del risultato di Vettel è stato anche un piccolo errore in curva 13 che l’ha relegato alle spalle del suo compagno di squadra, ma nonostante tutto, durante la consueta intervista post qualifiche, il quattro volte campione del mondo si è dichiarato ottimista in vista della gara:

“Ieri il feeling con la macchina non era buono, e ciò non mi ha reso particolarmente soddisfatto. Oggi invece è andata meglio, anche se nell’ultimo giro ho avuto un piccolo problema alla curva 13, per rimediare ho provato a frenare un po’, ma non è servito a molto. All’inizio dell’ultima sessione i distacchi erano minimi, ma poi Hamilton ha tirato fuori un gran giro, portando il distacco tra lui e noi a 6 decimi. Comunque restiamo ottimisti per la gara, perché abbiamo migliorato la vettura“. Per il pilota di Heppenheim la W09 di Hamilton è stata aiutata dal famoso “bottone magico”, che quest’anno ha fatto registrare un grande balzo prestazionale: “La speranza è che se hanno sfruttato molto il motore durante le qualifiche lo tengano un po’ a riposo durante la gara. Ciò nonostante pensiamo di essere più vicini in gara, soprattutto vedendo come sono andate le prove ieri, comunque resto soddisfatto per il risultato, perché è un buon lavoro di squadra e ci permette di restare ottimisti“.

In ultimo il pilota della Ferrari è parso fiducioso sulla possibilità di poter “rubare” il primo posto all’inglese, visto il vantaggio numerico che potrebbe aiutare i due ferraristi al via: “Tutto dipenderà dalla partenza e da quanto saremo rapidi in quel frangente, se tutto andrà bene speriamo di potercela giocare due contro uno, anche perché sul passo gara dovremmo essere più vicini. Influenzerà, soprattutto, il gran numero di monoposto che ci saranno nella lotta per la testa della corsa, visto che anche le Red Bull sono state veloci“.