Chaz Davies conquista Gara2 in Thailandia. Il mondiale è più aperto che mai
25 Marzo 2018 - 16:10
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Chaz Davies vince la seconda manche. Kawasaki in difficoltà, le Yamaha completano il podio

Due gare dall’esito incerto hanno caratterizzato il secondo round del World Superbike sul Chang International Circuit, in Tailandia. Se in gara1 Jonathan Rea ha conquistato il settimo successo in sette gare nel sud est asiatico per il Kawasaki Racing Team WorldSBK, in una seconda manche imprevedibile Chaz Davies l’ha spuntata su tutto il gruppo conquistando la 28esima vittoria in carriera. Il portacolori dell’Aruba.it Racing – Ducati ha così concluso un weekend in crescita, iniziato con una scivolata in Superpole e chiuso con una vittoria; in mezzo un buon terzo posto in gara1, alle spalle del già citato Jonathan Rea e del sempre più convincente Xavi Fores. Sebbene una caduta nel corso delle libere non gli abbia permesso di correre in condizioni fisiche ottimali, il pilota spagnolo del Barni Racing ha rivestito i panni del guastafeste in entrambe le manche, spesso tenendo un ritmo superiore anche delle Ducati ufficiali schierate dal team Aruba.it Racing.

Terzo vincitore in quattro gare sin qui disputate, Davies ha interrotto il record di vittorie della Kawasaki nel round tailandese, in una giornata in cui nessuno dei due piloti KRT è riuscito a salire sul podio. Tom Sykes non ha potuto trarre vantaggio dalla griglia invertita, scivolando in nona posizione alla fine del primo passaggio e ritirandosi dalla gara qualche giro più tardi. Suo malgrado Jonathan Rea ha invece concluso gara2 al quarto posto: il Campione del Mondo in carica è stato autore di un buono start e di una serie di sorpassi aggressivi, sebbene il britannico abbia dato l’impressione di lottare più con la sua ZX-10R che con i suoi avversari. Dopo la vittoria di Gara 1 Rea ha lottato carena contro carena commettendo una serie di errori che lo hanno tagliato fuori dalla vittoria, riuscendo a prevalere su un Marco Melandri completamente diverso da quello visto a Phillip Island.

Doveroso capitolo lo meritano i due piloti del team Pata Yamaha, Michael Van Der Mark e Alex Lowes, che approfittando del vantaggio dato dal ribaltamento della griglia di partenza in Gara 2, hanno battagliato tra loro mentre tutto il resto del gruppo rimaneva alle loro spalle. Prima il britannico e poi l’olandese hanno dovuto cedere il passo alla Ducati Panigale di Davies, riuscendo comunque a chiude gara2 alle spalle del gallese, conquistando un doppio podio che mancava in casa Yamaha dal 2016.

Sempre nella seconda frazione è da segnalare la caduta che ha coinvolto Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) e Jordi Torres (MV Agusta Reparto Corse), entrambi finiti al Medical Center, mentre un posto nella top10 è stato conquistato dal nostro Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia) nonostante il dolore dovuto ad una spalla infortunata.

Dopo il round nel sudest asiatico in testa alla graduatoria balza Jonathan Rea con 69 punti, appena due in più di Marco Melandri e nove sul sorprendente Xavi Fores. Chaz Davies si attesta in quarta piazza con 57 lunghezze, a dimostrazione che il campionato sembra vivere nella più assoluta incertezza. Il World Superbike ora si sposta in Europa, dove tra tre settimane andrà in scena il terzo Round stagionale ad Aragon.