Ross Brawn è consapevole che occorre una soluzione migliore per vivacizzare le corse
27 Marzo 2018 - 17:57
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L'ex ingegnere inglese ha voluto dire la sua sulla spinosa questione che ha visto protagonista la gara d'esordio, ovvero la manca d'azione in pista, cercando di fornire alcune soluzioni per ovviare al problema.

Il primo Gran Premio della stagione ha visto salire sul gradino più alto del podio la monoposto di Sebastian Vettel, che grazie ad un ottima strategia è riuscito a sopravanzare Hamilton, superandolo all’uscita dei box. La corsa australiana, però, ha riportato alla luce un problema che sembrava quantomeno arginato, ovvero la mancanza dei sorpassi. Nonostante la FIA abbia introdotto una terza zona DRS, la gara è stata priva di azioni e anche gli stessi piloti hanno ammesso che è stato parecchio difficile poter sorpassare il proprio avversario. A notare questo inconveniente è stato, anche, il direttore della F1 Ross Brawn, che ha ammesso la carenza di duelli tra le varie vetture:

Uno degli ingredienti delle gare è venuto meno, ovvero i sorpassi, perché c’è stata davvero poca azione in pista. E’ essenziale che le monoposto siano capaci di avvicinarsi alle altre macchine e di poter duellare ruota a ruota. Se il divario prestazionale tra due vetture è molto ridotto sarà pressoché impossibile per l’inseguitore avvicinarsi a chi gli sta davanti. Tutte queste difficoltà le abbiamo riscontrate tra molti piloti, perdendo, così, l’occasione di ammirare molti duelli. Abbiamo cercato di risolvere il problema inserendo, per la prima volta, una terza zona DRS“.

Una delle probabili cause della carenza di lotte tra i piloti è l’aumento delle prestazioni aerodinamiche delle vetture, le quali sono penalizzate dalle turbolenze se restano in scia per troppo tempo, portando il pilota ad una via alternativa per guadagnare posizioni. Lo scorso anno l’ex team principal di Ferrari e Mercedes ha istituito un gruppo di esperti per migliorare ed incrementare l’azione in pista, ma ammette che probabilmente non si è operato nel modo corretto: “Finché non adotteremo un approccio migliore non risolveremo alcun problema, il nostro obbiettivo è di poter fornire ai piloti, entro il 2021, delle vetture in grado di poter lottare su ogni pista, e questo è ciò che vogliono anche la FIA e i team. A tale scopo stiamo lavorando con la FIA per concepire due tipi di vetture che permettano sorpassi più semplici, e lo stiamo facendo utilizzando sia il CFD che la galleria del vento. Ciò che abbiamo bisogno sono delle vetture con le stesse prestazioni di quelle odierne, ma che permettano molti più duelli ruota a ruota“. Infine Brawn ha aggiunto quanto sia importante il supporto dei fans, oltre che il loro compiacimento: “Tutti gli spettatori vogliono vedere uno spettacolo migliore e più sorpassi, che è l’elemento più avvincente che si possa avere in pista. Tutto il mondo della Formula 1 deve cercare di soddisfare queste esigenze, perché i fans sono la nostra più grande risorsa“.