Alonso dopo le qualifiche di Montréal: “Calo di competitività imbarazzante della McLaren”
10 Giugno 2018 - 10:25
|
GP Canada
Lo spagnolo e il suo compagno di squadra Vandoorne sono molto delusi, soprattutto dopo aver avuto un bel passo nelle libere di venerdì

Ennesima delusione in qualifica per la McLaren a Montréal, che condannerà Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne a partire dall’ottava fila dello schieramento di partenza dopo aver faticato, e non poco, a passare il taglio della Q1. Una situazione davvero inspiegabile per gli uomini del team di Woking, che nelle libere del venerdì avevano dimostrato un passo niente male per lottare con i migliori davanti, o quantomeno con Force India, Haas e Renault.

“Sapevamo che, sulla carta, questo potrebbe essere un circuito difficile per noi, ma venerdì ci siamo sentiti competitivi, la vettura sembrava ben bilanciata e sia io che Stoffel eravamo veloci – ha esordito AlonsoA partire dalle FP3 di sabato mattina, però, abbiamo perso tanta competitività e non so davvero spiegarmi il perché. La stessa situazione si è poi verificata in qualifica e il risultato è quello che è. È una giornata deludente, ma ovviamente la gara sarà tutta da giocare anche se partiremo con un handicap importante. Speriamo di recuperare alcune posizioni con una partenza solida e una strategia giusta. Questo è un circuito che offre buone opportunità per il sorpasso, e continuo a pensare che i punti siano un obiettivo possibile per noi”.

Anche Vandoorne conferma le sensazioni del suo compagno di squadra: “Il risultato è chiaramente molto deludente. Fin dalle ultime libere abbiamo sentito che qualcosa non era più a posto come venerdì e non siamo riusciti a migliorare per le qualifiche. E ‘un peccato, dato che nelle FP1 e nelle FP2 abbiamo avuto un buon passo, soprattutto considerando che non abbiamo utilizzato le Hypersoft. Devo dire che in qualifica non c’era nulla di particolarmente sbagliato; il bilanciamento era buono e penso che abbiamo più o meno ottenuto il massimo dalla nostra macchina, ma i tempi non ci hanno confermato questa sensazione. È un peccato che non siamo stati in grado di migliorarci ulteriormente. La gara, però, è una storia diversa. Sarà sempre interessante qui in termini di degrado pneumatici, soprattutto per i ragazzi che dovranno iniziare con la gomma rosa, quindi dovremo aspettare e vedere. Il nostro ritmo di gara è solitamente migliore, e almeno abbiamo la libertà di scelta delle gomme, quindi speriamo che ci dia un’opportunità in più. Questo è anche un circuito in cui possiamo sorpassare, quindi vedremo cosa possiamo fare”.