Alonso e McLaren: che figura! Fallita la qualificazione alla Indy 500. Hinchcliffe salvo
20 Maggio 2019 - 6:59
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Il pilota spagnolo non è riuscito a superare la tagliola del Bump Day e non potrà prendere parte alla gara

INDIANAPOLIS – Umiliazione senza precedenti per la McLaren Fernando Alonso. I tanti proclami di assalto alla Tripla Corona e alla 500 Miglia di Indianapolis sono mestamente caduti nel vuoto già una settimana prima dell’inizio della corsa, perché la scuderia di Woking clamorosamente non è riuscita a qualificarsi per l’evento!

Dopo aver fallito nelle prime qualifiche, dove Alonso ha ottenuto solo il trentunesimo tempo, nel Bump Day la McLaren ha avuto l’ultima possibilità per ottenere il diritto di partecipare alla 500 Miglia di Indianapolis.

Nella sessione riservata all’assegnazione dell’ultima fila dello schieramento, Alonso avrebbe dovuto mettersi alle spalle almeno tre piloti per qualificarsi, ma non ce l’ha fatta. Il due volte campione del mondo non ha avuto problemi a girare più veloce di O’WardChilton, piloti ufficiali del Carlin Racing, struttura che ha fornito un’importante consulenza alla McLaren nella preparazione della macchina per Indianapolis.

 

McLaren Indy/Official Twitter

 

James Hinchcliffe non ha avuto alcun problema a stampare un tempo sufficiente per qualificarsi, anche se Sage Karam è riuscito a migliorare i crono del pilota canadese. Alonso sembrava saldamente terzo, alle spalle di Karam e Hinchcliffe e perciò qualificato, ma Kyle Kasier con un colpo di reni ha messo insieme quattro giri leggermente più veloci di quelli del pilota spagnolo (di 0,019 miglia orarie di media, ndr). Il pilota del Juncos Racing si è così guadagnato il diritto di prendere il via della 500 Miglia di Indianapolis dalla trentatreesima podizione, mentre Alonso e la McLaren possono già fare i bagagli: per loro la Indy 500 è finita ancor prima di cominciare!

Immagine in evidenza: ©McLaren Indy/Official Twitter