Alonso si ritira per problemi al motore. Ma per Honda e McLaren il motore era ok
28 Agosto 2017 - 20:35
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GP Belgio 2017
Il ritiro di Alonso nel GP del Belgio non è dovuto al cedimento della power unit, che dai dati della Honda risulta ancora integra

E’ sorto un piccolo mistero al termine del GP del Belgio. Per l’ottava volta in stagione Fernando Alonso è stato costretto al ritiro, e come è quasi sempre accaduto la colpa del forfait è stata attribuita a una problema alla power unit Honda.

Alonso, dopo una partenza a razzo che lo aveva portato fino alla settima posizione, ha perso via via terreno a causa dell’impossibilità di difendersi sui rettilinei per la scarsa potenza del suo motore Honda. Il pilota della McLaren, che via radio ha bollato la power unit come imbarazzante, ha lottato duramente, salvo poi arrendersi al giro 26 per l’ennesimo problema stagionale alla power unit.

 

 

Ma in realtà la power unit non aveva alcun problema, tanto che la McLaren la riutilizzerà nel GP d’Italia. A rivelarlo è stato Autosport, che ha intervistato Yusuke Hasegawa. Il capo delle operazioni in pista della Honda ha spiegato: “Ha detto via radio che c’era un problema sulla macchina, ma dai dati non è emersa alcuna avaria sulla power unit. Sulla base delle sue parole, abbiamo però deciso di fermarci in via precauzionale”.

Nelle interviste successive alla gara di Spa, Alonso ha fermamente negato di essersi ritirato volontariamente: “Mi sono dovuto ritirare per un problema al motore. Non è facile correre così, senza la possibilità di avere dei bei duelli ruota a ruota. Non è stato un pomeriggio facile a Spa, perché eravamo troppo lenti in assetto da gara. La macchina era troppo lenta sui rettilinei: era impossibile difendersi e prendere dei punti”.