Altri problemi col flussometro per la Red Bull
28 Marzo 2014 - 12:50
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KUALA LUMPUR – Continua la telenovela Red Bull-flussometro. Dopo la squalifica di Ricciardo in Australia, nel corso della prima sessione di prove libere si è verificato un guasto al sensore che rilevava il flusso della benzina sulla Red Bull di Daniel Ricciardo. Il team è stato costretto a sostituire il _73870005_malaysiangpflussometro e la situazione è tornata alla normalità nelle FP2.

Tuttavia Chris Horner, team principal del team campione del mondo, ha approfittato dell’occasione per ribadire ancora una volta che il sensore della FIA non è affidabile. “Posso anticiparvi che abbiamo intenzione di parlare con Charlie Whiting,” ha detto Horner ai giornalisti. “Se dovessimo riscontrare ancora dati discrepanti tra quelli della FIA e i nostri, come dovremmo comportarci? La speranza è quella di riuscire a trovare una soluzione di buon senso. Stamattina si è verificata un’avaria sul flussometro montato sulla macchina di Daniel, e ovviamente l’abbiamo sostituito, ma non abbiamo ancora i dati del pomeriggio, quindi non possiamo dire se tutto è a posto. Speriamo che il flussometro funzioni bene per il resto del weekend, ma sappiamo che anche altri team hanno avuto problemi. La Toro Rosso ha dovuto sostituire i flussometri di entrambe le vetture, e in Australia si era rotto anche quello di Perez. Abbiamo bisogno di un sensore più affidabile: è questo ciò che conta davvero!”