Anteprima 24 Ore di Le Mans: Info, Orari TV e Statistiche
11 Giugno 2019 - 11:16
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Da domani si parte con le prime libere sul tracciato della Sarthe, che ospita il gran finale del FIA WEC

Il grande giorno è ormai alle porte: la 24 ore di Le Mans 2019 sta per prendere il via sul tracciato della Sarthe, che richiama migliaia di appassionati ogni anno sulle sue gradinate. La settimana più entusiasmante della stagionne motoristica per tutti i puristi del ”racing” ha già preso il via, con le storiche giornate del peso svolte ieri e domenica nella piazza del paesino nella Loira.

Per l’edizione che scatterà sabato pomeriggio sono previsti ben 62 macchine al via, dunque 186 i piloti iscritti. Presenti anche squadre italiane, come il Cetilar Villorba Corse che è alla sua terza presenza nella classe LMP2 e schiera l’equipaggio formato da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto ed Andrea Belicchi. Tutto il resto dei colori italiani lo si trova nelle classi GT: la Ferrari vuole tentare il primo assalto in classe PRO con la 488 GTE, che non ha mai fatto meglio del secondo posto del 2016. Ben undici le vetture schierate della casa di Maranello, che è tra le favorite della classe AM.

Favoriti – La Toyota è la favorita per la vittoria assoluta: le TS050 Hybrid al via saranno due, la #7 di Kobayashi-Conway-Lopez e la #8 di Buemi-Alonso-Nakajima che si imposero lo scorso anno. Si tratta di una grande sfida tra loro, visto che si giocano il titolo piloti in casa. 160 i punti per lo spagnolo ed i compagni, che con la vittoria a Spa sono volati a +31 sulla vettura gemella. Il buon Fernando vuole portare a casa anche il titolo, per chiudere in gran bellezza la sua avventura nell’endurance. In classe LMP2, le più importanti aspiranti al successo sono le Oreca 07 Gibson, specialmente quella del G-Drive Racing e le gemelle del Jackie Chan DC Racing. Tutti alla caccia della Porsche nelle GT, con la casa di Stoccarda che ha già portato a casa il titolo costruttori ed ora vuole ripetere i successi dello scorso anno in entrambe le classi.

Outsider – In classe regina potrebbe esserre interessante la battaglia tra la Rebellion Racing e la SMP Racing. I russi sono progrediti enormemente rispetto all’edizione scorsa, risolvendo i loro problemi con il propulsore AER. Meno speranze per la DragonSpeed, che schiera un’altra BR1 ma con il motore Gibson. Splendida la livrea Gulf svelata ieri, simile a quella della Aston Martin di pochi anni fa. Tra le GTE PRO c’è la Ford che va a caccia del secondo successo, dopo quello del 2016. Il team di Chip Ganassi schierà quattro vetture, per tentare di vincere la gara prima del ritiro dalle competizioni. Lo stesso destino lo avra la BMW, dopo appena un anno di attività. Sembra essere in miglioramento la Ferrari, mentre mai sottovalutare Corvette ed Aston Martin.

CIRCUIT DE LA SARTHE – Oltre 13 chilometri di lunghi rettilinei e curve in rapida successione, da ripetere per 24 ore. Il Circuit de la Sarthe di Le Mans si snoda tra le strade della periferia sud della città francese e un tratto breve di pista permanente. La prima parte è una serie di sinistra-destra in rapida successione che formano il primo settore del circuito. Dopo la piega verso destra del Tertre Rouge ci si introduce sul rettilineo dell’Hunaudieres, spezzato in tre parti da una chicane a destra prima e una a sinistra poi. Il secondo settore si chiude con una difficile frenata in curva, la famosa Mulsanne. Un altro allungo con due lievi pieghe verso destra portano alla sezione di Indianapolis e Arnage. Un breve rettilineo porta alla zona più tecnica del tracciato formata dalle chicane Porsche, Corvette e Ford, con queste ultime che riportano sul rettifilo del traguardo.

 

ALBO D’ORO  Al vertice delle classifiche di piloti e costruttori con maggior numero successi presenziano nomi che rimarranno lì ancora per molti anni. Il più titolato tra i drivers è Tom Kristensen che ha trionfato a Le Mans per ben 9 volte. Il più vicino pilota in attività che può tentare di avvicinarsi è André Lotterer, ora a quota 3 vittorie. Il costruttore con più successi è invece Porsche, ritiratasi al termine della 2017 dopo aver conquistato tre vittorie consecutive a Le Mans. La casa tedesca è a quota 19 trionfi e difficilmente verrà battuta, dato che tutti i costruttori in LMP1 sono ancora a secco.

TV  Come ogni anno Eurosport coprirà in diretta integrale tutte le sessioni di prove libere, qualifiche, warm up e le 24 ore di gara dell’evento più importante della stagione. I due canali dell’emittente francese si alterneranno nella copertura delle dirette settimanali, con tanti approfondimenti. Il tutto è visibile anche sulla piattaforma EuroSport Player.

 

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