Anteprima Race of China-Ningbo | Info, orari, TV e statistiche
28 Settembre 2018 - 10:20
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Race of China-Ningbo 2018
Il WTCR riaccende i motori in Cina per il primo dei quattro appuntamenti asiatici

E’ giunta al termine l’infinita pausa estiva del WTCR, il Mondiale Turismo targato FIA, che questo fine settimana torna in pista ad oltre due mesi dall’ultimo round che si è disputato sullo Slovakia Ring di Bratislava. Le vetture turismo volano in Cina per il primo dei due round in queste terre, prima di dirigersi in Giappone e a Macao per il grande finale di stagione. Questa settimana sarà Ningbo ad ospitare il primo appuntamento cinese.

Per riprendere il filo del discorso lasciato in sospeso a luglio, è giusto fare una breve ricapitolazione di quanto accaduto nelle prime 18 gare delle 30 di questa stagione. In Marocco, teatro del round di apertura del mondiale, la Hyundai si mostra subito essere la vettura da battere e in particolare è quella di Gabriele Tarquini che detta il ritmo imponendosi per due delle tre gare. Tre settimane dopo il ritmo non cambia con l’italiano che centra il terzo successo, mentre alle spalle delle vetture della casa coreana Volkswagen e Audi si dividono le restanti vittorie alla ricerca di chi è il primo inseguitore delle temibili i30.

Il punto di svolta della stagione arriva al Nurburgring Nordschleife. Vengono rivisti i pesi delle varie vetture con l’aggiunta del BoP e improvvisamente le Hyundai del team BRC diventano anonime. Zero punti conquistati tra Germania e Olanda che portano team e Tarquini a perdere la leadership di campionato a favore dei compagni di marca dell’Yvan Muller Racing, con il francese e Thed Bjork che colgono una vittoria a testa in terra teutonica. Le vere difficoltà per la casa coreana si mostrano a Zandvoort in cui le i30 non riescono nemmeno lontanamente ad avvicinarsi alla zona punti permettendo a Yann Ehrlacher di rilanciarsi prepotentemente nella lotta per il titolo mondiale.

Si arriva in Portogallo per il quinto round stagionale e qui nel corso di Gara 1 si verifica uno degli incidenti più spettacolari della storia del motorsport. Tutte le vetture coinvolte dopo che un’incomprensione tra Bennani e Huff (partiti in prima fila) ha creato un contatto tra i due con una reazione a catena alle loro spalle. Qui la Hyundai dà segni di rispolvero grazie alle due vittorie dell’YMR, mentre intanto da questo appuntamento i piccoli costruttori iniziano a dare i primi segnali di competitività con diversi podi conquistati sia da Cupra che da Peugeot.

La stessa Cupra si aggiudica una delle gare slovacche dove il team BRC ritorna agli splendori iniziali e Tarquini riconquista la testa della classifica ritrovando la vittoria. Anche il team mate Michelisz riesce a tornare sul gradino più alto del podio dopo quasi un anno, mentre a centro gruppo l’Alfa Romeo inizia a mostrarsi cattiva sia con Giovanardi che con Ceccon, i quali portano i primi punti alla casa del Biscione nell’anno del ritorno nel Mondiale.

BALANCE OF PERFORMANCE – Dato il livello di prestazioni abbastanza simile, nel corso degli ultimi tre appuntamenti, tra Hyundai e Volkswagen, la Federazione ha deciso di aumentare il peso delle i30 TCR di 20kg portando così le vetture coreane ad avere un ballast di 60kg, come quello delle auto tedesche. 10kg in più per le Honda Civic che ora raggiungono i 50kg di ballast della Audi RS3 LMS. Data la vittoria e i numerosi podi, la Cupra è quella che più aumenta di peso rispetto alla concorrenza con 30kg aggiunti a tutte le vetture, mentre così come Hyundai, anche Peugeot vede un incremento di peso di 20kg. Rimane inalterato quello dell’Alfa Romeo che solo in Slovacchia è riuscita a conquistare i primi punti della stagione.

NINGBO INTERNATIONAL CIRCUIT – Il circuito compie un anno proprio nel corso di questo mese, quindi è ancora poco conosciuto, ma non per il Mondiale Turismo che può vantarsi di essere il primo campionato internazionale ad aver corso su questo tracciato. Il circuito è lungo quattro chilometri e 15 metri e, nonostante la ridotta distanza, è caratterizzato dalla presenza di ben 22 curve. La prima parte è abbastanza veloce con le prime due curve abbastanza impegnative, le quali portano spesso i piloti ad uscire di pista per cercare di guadagnare fino all’ultimo millesimo. Tanti rettilinei precedono la seconda parte fatta di una successione di curve medio-lente, prima di una parte finale che porta il pilota a commettere spesso degli errori. Quello che più rende difficile affrontare questo tracciato è la presenza di continui saliscendi che possono far perdere le giuste misure soprattutto in staccata, e in modo ancora più amplificato in caso di pioggia come accaduto nelle gare della passata stagione.

ONBOARD LAP

ALBO D’ORO – Come detto in precedenza questo circuito ha solo un anno di vita e quindi il vecchio WTCC è approdato una sola volta a Ningbo, nel corso della passata stagione. A vincere qui sono stati Esteban Guerrieri con la Chevrolet e Nestor Girolami con la Volvo. Il pilota della casa svedese, però, ha colto un successo particolare. Avendo conquistato la pole position, ha mantenuto la sua posizione grazie al fatto che la gara è durata solo 3 giri, svolti tutti in regime di safety car. In seguito la gara è stata sospesa a causa delle condizioni meteorologiche.

Se si considerano tutti i circuiti in cui si è svolta la Race of China dal 2011 ad oggi (Tianma, Shanghai, Goldenport e la stessa Ningbo) nell’albo d’oro figurano la Chevrolet con 7 successi e José Maria Lopez a quota 3 vittorie. Si contano anche 4 successi per la Citroen, due per Volvo e Honda (unico costruttore che può migliorarsi attualmente) e uno solo per Lada che qui conquistò per la prima volta il gradino più alto del podio. Tra i piloti ancora in attività due trionfi a testa per Yvan Muller e Rob Huff e uno per Mehdi Bennani e Thed Bjork. Lo svedese conquistò a Shanghai il primo successo per la Volvo tagliando il traguardo con un problema alla ruota posteriore sinistra, in seguito a un contatto nel finale con Norbert Michelisz.

ORARI TV – Come di consueto in questa stagione le prove libere del venerdì sono trasmesse in diretta sulla pagina Facebook del FIA WTCR / Oscaro,  si passa poi sul sito ufficiale di wtcr.oscaro.it per le qualifiche e Gara 1 che si disputeranno sabato mattina rispettivamente alle 5:00 e alle 9:30 (ora italiana). Domenica le qualifiche (3:00 italiane), Gara 2 (8:20 ita) e Gara 3 (9:40 ita) saranno trasmesse su EuroSport.