Lo sfortunato epilogo della 24 ore di Le Mans di casa Toyota, a sei mesi di distanza, ha portato l’ACO a decidere di modificare il regolamento di questa gara per evitare che, in caso di problemi come avvenuto al team nipponico, la vettura non venga classificata al termine della gara, se non completasse l’ultimo giro in meno di sei minuti. La TS050 di Buemi, Davidson e Nakajima, che aveva dominato la gara, ha subito un guasto elettrico negli ultimi cinque minuti della gara, il quale ha permesso alla vettura di casa Toyota di poter completare il penultimo giro tagliando il traguardo (di fine giro, ndr) a 3 minuti dalla fine e arrestarsi quindi pochi metri più avanti. Dopo qualche tentativo la vettura ha ripreso vita, ma ha compiuto l’ultima tornata in 11 minuti e 53 secondi, che hanno portato la #5 a risultare come “Non classificata” nella lista dei risultati della grande classica del 2016.

Questo nuovo regolamento prevede che una vettura debba completare l’ultimo giro sempre in meno di 6 minuti per non incappare in alcuna penalità, altrimenti, a seconda del tempo impiegato, potrà completarlo entro 15 minuti pagando tanti giri quanto è il tempo registrato sul crono dell’ultima tornata, secondo la seguente tabella:
Tra 6 e 7 minuti: 1 giro di penalità
Tra 7 e 8 minuti: 2 giri di penalità
Tra 9 e 10 minuti: 4 giri di penalità
Tra 10 e 15 minuti: 8 giri di penalità

Con questo regolamento la Toyota avrebbe ricevuto 8 giri di penalità concludendo la propria gara sul gradino più basso del podio dopo la Porsche e l’Audi. Nonostante tutto, la classifica piloti e costruttori di fine anno non avrebbe visto cambiamenti con questa regola applicata nel corso della stagione da poco conclusa.

Tra le altre modifiche ci sono le tempistiche per la presentazione dei componenti dei team che prenderanno parte alla gara. Se l’iscrizione delle vetture è stata aperta il 6 dicembre con chiusura prevista il prossimo 24 gennaio, la lista di piloti e team manager potrà essere presentata entro l’11 di maggio; dopodiché sarà impossibile ritoccare i nomi di questi componenti salvo richiesta scritta all’ACO, la quale dovrà in seguito essere approvata dalla Commissione Sportiva.

Infine, così come nel 2016, per quanto riguarda il Garage 56 (dedicato alle innovazioni, ndr) durante la giornata di test, ben due vettura potranno varcare la soglia della pista. Inoltre bisognerà ancora attendere una decisione da parte di ACO, riguardo alla situazione 2017 che al momento non vedrà alcun occupante di questo garage dopo il ritiro della WM Racing.