Caos Pirelli, Vettel prova a spegnere le polemiche: “Con le gomme tradizionali forse sarebbe stato peggio”
15 Maggio 2018 - 19:53
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136 giri, più del doppio del Gran Premio di Spagna: è questa la distanza percorsa dalla Ferrari nella prima delle due giornate di test di Barcellona con Sebastian Vettel al volante. Sulla SF71H sono state provate diverse soluzioni, ma non in chiave Montecarlo. Il miglior tempo del tedesco è stato di 1:17.659, ottenuto nel pomeriggio con gli pneumatici Soft, del tipo però usato a inizio stagione. Domani sulla SF71H salirà Antonio Giovinazzi. Vettel si è fermato anche a parlare dei problemi avuti con Pirelli nello scorso weekend e ha provato a fare una comparativa tra i due tipi di mescola utilizzati a distanza di pochi giorni.

“Normalmente non avremmo la possibilità di fare questo tipo di verifiche – commenta Vettel tra le righe di motorsport.com. Questi test ci hanno dato un’opportunità importante: se avessimo avuto le gomme tradizionali domenica in gara probabilmente sarebbe andata anche peggio. Alla fine dei conti quindi credo che la decisione presa da Pirelli sia stata giusta, è stata solo colpa nostra se non siamo riusciti a sfruttare gli pneumatici come i nostri avversari. Il test è stato utile, ci siamo fatti delle idee che dovremo trasformare in concretezza. Il weekend è stato amaro per noi, non siamo stati veloci e abbiamo avuto difficoltà con le gomme, adesso dobbiamo lavorare per migliorare le cose e tornare subito competitivi. Questione di caldo? No, non credo sia una questione di caldo o freddo, ancora non abbiamo avuto gare super calde e in Cina le temperature erano piuttosto fredde ed è andata bene per noi sotto l’aspetto delle prestazioni, quindi mi sento di dire che le temperature non fanno la differenza. Montreal sarà importante per noi, anche se quella è una pista un po’ atipica, ma si avvicina più agli standard delle permanenti rispetto a Montecarlo, ovviamente”.