Dani Pedrosa si è portato al comando nel weekend di Aragon firmando il miglior tempo nelle FP2 in 1:59.858. E’ stato l’unico a scendere sotto il muro dei due minuti, considerando che la pista è stata bagnata anche nella seconda sessione di prove libere. A due decimi da “Camomillo” troviamo Jorge Lorenzo, in gran forma nelle ultime settimane in condizioni di “full wet” (caduta di Misano a parte). Segue in terza posizione Zarco a quattro decimi da Pedrosa. A sei decimi il trio formato da Marquez, Abraham e Crutchow, mentre a sette decimi ecco un ottimo Sam Lowes. Chiudono la top ten Andrea Dovizioso e i fratelli Espargaro, tutti a 1.1 da Pedrosa.
Sessione in chiaroscuro per Valentino Rossi: nella prima parte il “Dottore” è riuscito ad affermarsi nelle zone alte della classifica con pista ancora molto bagnata, ma nel momento in cui il tracciato è andato leggermente ad asciugarsi con conseguente miglioramento dei tempi sul giro, il #46 ha avuto qualche difficoltà chiudendo al ventesimo posto a due secondi dallo spagnolo della Honda. Le impressioni comunque sono positive, e il dolore alla gamba non sembra creare per il momento grossi problemi. Bisogna attendere una sessione totalmente asciutta per capire se Rossi potrà affrontare la gara domenica senza troppi problemi. Comunque nemmeno Vinales è andato bene, concludendo solo diciassettesimo a 1.7 da Pedrosa. Sono soltanto tre quindi i decimi tra i due alfieri della Yamaha, moto che probabilmente in queste condizioni ad Aragon non riesce a esprimere al meglio il suo potenziale. Domani mattina le FP3 decisive per l’ingresso diretto in Q2, mentre alle 14 il via alle qualifiche precedute dalle FP4.
