Danica Patrick ha raggiunto un accordo per essere al via della Indy 500
13 Febbraio 2018 - 13:19
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L'ex pilota dell'Andretti Autosport chiuderà la carriera nella corsa più importante del motorsport americano

Danica Patrick sarà al via dell’edizione numero 102 della storia della 500 Miglia di Indianapolis. Dopo mesi di trattative, l’ex pilota dell’Andretti Autosport è finalmente riuscita a trovare un accordo per ottenere un sedile in vista della gara più importante della IndyCar. Patrick, dopo aver perso l’occasione di accaparrarsi un posto in uno dei top team a causa della perdita di alcuni sponsor, ha ritrovato il supporto dello storico partner commerciale Go Daddy, che le ha dato una mano nelle negoziazioni con alcuni team della IndyCar.

 

 

Parlando al sito ufficiale della serie, Patrick ha ammesso: “L’annuncio non è imminente. Io avevo solo bisogno di raggiungere un accordo ufficiale; del resto non mi importa. L’annuncio del mio ritorno alla 500 Miglia di Indianapolis sarà qualcosa di grande. Chiaramente l’inizio della stagione NASCAR non è stato diverso dagli altri per me. Mi sono presentata dopo essere mancata dalla scena dalla gara di Homestead dell’anno scorso. Ma ovviamente a Indy sarà tutto diverso. Per l’annuncio e la presentazione della livrea abbiamo in mente qualcosa di significativo”.

Sebbene la ragazza abbia già spiegato che realizzerà il suo sogno di chiudere la carriera alla 500 Miglia di Indianapolis, non è ancora chiara la squadra che le darà questa grande opportunità. Anzi: sotto questo aspetto, Patrick ha mantenuto uno strano riserbo. Nelle ultime settimane il team più accreditato per ospitare Danica Patrick era l’Ed Carpenter Racing, e ciò comporterebbe l’utilizzo di una terza monoposto oltre alle due riservate come di consueto a Pigot e patron Carpenter. Nelle ultime ore si è però fatta strada l’ipotesi Dreyer&Reinbold, struttura legata al team Ganassi e in grado di entrare nella top ten con Sage Karam.