Day 1 | Tanak supera Mikkelsen e chiude in testa
18 Agosto 2017 - 20:48
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Rally Germania 2017
Primo posto per il giovane estone, davanti a Mikkelsen di soli 5,7 secondi. Bella lotta per il podio, mentre sono out Lappi e Sordo, che partiranno domani con il WRC2

Nel primo giorno del Rally di Germania il clima l’ha fatta da padrone creando non pochi problemi ai piloti, già dalla mattina nella scelta delle gomme. Già dalla prova spettacolo ieri sera si è visto il primo ritiro importante a causa di una toccata di un blocco di cemento che ha distrutto la sospensione della C3 di Kris Meeke, che perde così di fatto la possibilità di lottare per l’assoluto. A farla da padrone oggi sono stati Andreas Mikkelsen e Ott Tanak, autori di una tappa pressoché perfetta.

Dopo aver azzeccato la scelta gomme la mattina sono riusciti ad essere sempre i più veloci e competiti sulle strade tedesche, che nel corso della giornata si sono fatte più insidiose a causa della forte pioggia. Ad avere la meglio è stato Ott Tanak, che ha recuperato il distacco accumulato durante la mattina, da Mikkelsen, ed e riuscito a sorpassarlo durante il secondo passaggio sulle prove riuscendo a portare il suo vantaggio a soli 5,7 secondi, troppo pochi per tenerlo al sicuro dal norvegese.

Secondo Andreas Mikkelsen, che dopo aver saltato la Finlandia torna a bordo della C3 WRC Plus mettendo in mostra subito la sua velocità sul fondo catramato, soprattutto in situazioni di poco grip come quelle di oggi. Ha mantenuto leadership di gara la mattina, grazie anche ad una scelta gomme vincente, ha però poi dovuto subire l’attacco di Ott Tanak che lo ha relegato secondo, non farà tardare domani l’attacco a meno che Matton non dia l’ordine di portare l’auto al traguardo.

E’ finita male la prima tappa per il fresco vincitore del Rally di Finlandia Esapekka Lappi, che sulla prova speciale numero 7 è finito in uscita di curva contro un muretto rompendo la sospensione anteriore sinistra della sua Toyota Yaris e costringendolo al ritiro, almeno per oggi.

Terzo Thierry Neuville, che strappa il podio proprio virtuale sull’ultima PS a Ogier. Il belga ha sofferto durante la mattina per la scelta delle gomme slick, commettendo diversi errori tra cui un uscita nei vigneti nella Prova Speciale 3, che gli ha portato via lo splitter anteriore destra della sua Hyundai i20 Coupé, ma dopo una giornata così difficile si dice soddisfatto di aver concluso questa tappa caratterizzata da condizioni avverse e fondo viscido.

Quarto Sebastian Ogier, che si è detto non ampiamente soddisfatto del risultato nonostante la sua bravura su asfalto, ha messo a segno ottimi tempi spingendo per tutta la giornata ma senza poter portare nessun attacco concreto ai primi due, anche lui come in tanti durante la giornata a fatto tante uscite di strada senza nessuna conseguenza, ma ciò che gli ha fatto perde la piazza d’onore è stato un testa-coda proprio sull’ultima PS che lo ha portato a perdere venti secondi.

Quinto Elfyn Evans, che si trova a dover fare da tester per le sue gomme DMack, dato che è l’unico con una WRC Plus a montarle, ma che ha corso una prima tappa pulita e senza errori.

Sesto Juho Hanninen davanti a Craig Been, anch’esso sull’ultima prova è uscito di strada e a perso una posizione ai danni del finlandese. Ottavo Jari Matti Latvala, che si trova a fare i conti con una gara già compromessa, a causa dell’ingente tempo perso sulla Prova Speciale 5 dove il suo motore ha cominciato ad accusare problemi, poi definitivamente risolti al parco assistenza di metà giornata, si trova davanti una bella rimonta se vuole portare a casa punti importanti ai fini iridati.

A chiudere la Top 10 ci sono Hayden Paddon, anch’esso autore di diversi errori tra cui una foratura sulla PS 4 che ha di fatto distrutto tutta la parte intorno alla ruota anteriore destra, e Jan Kopecky, il primo delle WRC2 che con la sua Skoda Fabia R5 sta dimostrando ancora una volta di essere un pilota davvero veloce su asfalto, tanto da essere l’unico a viaggiare sui tempi dell attuali World Rally Car.