Sotto il diluvio di Motegi, Michelisz porta in alto la Honda. Trionfo di Chilton nella Open Race
29 Ottobre 2017 - 11:32
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Giappone 2017
Alti e bassi per la Honda con la vittoria nella Main Race, ma tanti contatti e fuori pista nella gara di apertura vinta da Chilton

Anche in Giappone, così come in Cina due settimane fa, la regina del week-end del FIA WTCC è la pioggia che rimescola le carte e costringe ancora una volta a interrompere anzitempo la gara principale del fine settimana. Tappa di Motegi rivoluzionata proprio a causa delle precipitazioni cinesi che hanno costretto gli organizzatori a spostare le qualifiche a questa mattina, per colpa di problemi logistici. La pole è andata a Norbert Michelisz che ha preceduto il duo Volvo Catsburg-Girolami, quindi il duo Honda Guerrieri-Michigami.

OPEN RACE
Sino dalla partenza tanti cambi di posizione con Kevin Gleason, in pole position, che perde tante posizioni scivolando verso centro classifica e lasciando la testa della gara a Tom Chilton. Buona la partenza di Ehrlacher che si è portato in seconda piazza, meno incisiva quella di Bennani che si fa sorpassare da Bjork, Guerrieri e Girolami.

Nel corso del terzo giro inizia l’accesa battaglia tra i piloti della Volvo e quelli della Honda con un primo contatto tra Nick Catsburg e Ryo Michigami (entrambi partiti dal fondo per il cambio motore, ndr), con il giapponese che è costretto a cedere un paio di posizioni per un importante traverso in curva 3. La sfida tra le due case automobilistiche continua nel corso dello stesso giro a poche curve dal traguardo, dove in fondo al rettilineo più lungo del circuito Girolami questa volta sbaglia il punto di staccata facendo avvicinare Michelisz. Tra i due un contatto all’ultima curva porta l’ungherese in testacoda e a perdere una manciata di posizioni.

Al sesto giro Ryo Michigami è vittima di un altro contatto, questa volta con Robert Huff che in curva 5 lo spinge fuori pista in un tentativo di difesa dal giapponese, il quale alla tornata seguente riesce però ad avere la meglio sul britannico sopravanzandolo per l’ottava posizione. Intanto la direzione gara infligge un drive through a testa a Nestor Girolami e Nick Catsburg per i contatti con i due piloti della Civic.

La sfida a tre, nel corso dell’ottavo giro, tra Yann Ehrlacher, Thed Bjork e Esteban Guerrieri è la più animata di tutta la gara. Nelle prime curve i piloti di Volvo e Honda riescono ad insidiare il portacolori Lada, sorpassandolo alla curva 5. Tra Guerrieri e Bjork si manifesta il terzo contatto della giornata tra Honda e Volvo, ma questa volta senza conseguenze ad eccezione di qualche traverso per entrambi i piloti. A sfruttare l’occasione è il francese che nel mentre si riappropria della seconda piazza, con Guerrieri che ha poi la meglio sull’avversario svedese.

La gara si conclude con la vittoria di Tom Chilton seguito da Yann Ehrlacher ed Esteban Guerrieri che riesce a cogliere il podio al suo esordio in Honda, tenendo alle spalle Thed Bjork. Quinto e sesto posto per Mehdi Bennani e Kevin Gleason, autori di una gara in solitaria dopo la disastrosa partenza. Michelisz, Huff, Catsburg e Michigami chiudono la zona punti. Da annotare che Nestor Girolami, ottavo all’ultima curva si è completamente fermato sul rettilineo finendo quindi la gara in undicesima posizione.

 

MAIN RACE
Pochi spunti nella gara principale del fine settimana nipponico. La corsa, iniziata sotto regime di Safety Car, ha visto l’esposizione della bandiera verde solo a partire dal 3° giro nel quale Bjork e Michigami si sono resi protagonisti di una serie di sorpassi e contro sorpassi, al termine dei quali il pilota svedese della Volvo è riuscito a strappare la quinta posizione all’idolo di casa; lo stesso è stato poi costretto al ritiro per un errore che lo ha fatto insabbiare nel giro seguente. Due tornate più tardi la pioggia si mostra più insistente e il primo ad avere incertezze è stato Tom Chilton finito in testacoda in curva 3. Al termine del settimo giro la direzione gara ha spedito nuovamente la vettura di sicurezza in pista, terminando quindi la gara all’11a tornata con la bandiera rossa.

Classifica pressoché invariata rispetto alla griglia di partenza che ha visto quindi la vittoria di Michelisz davanti a Catsburg e Girolami, con Guerrieri ad un passo dal secondo podio del week-end. Bjork conquista un 5° posto che permette all’ungherese della Honda di recuperare qualche punto in ottica mondiale. Bennani, Ehrlacher, Gleason, Filippi e Chilton chiudono la zona punti.

Il WTCC tornerà tra tre settimane con la storica Race of Macau, che riappare in calendario dopo un anno di assenza, la quale non vedrà la doppia gara la domenica, bensì la Opening Race si disputerà nella giornata di sabato 18 novembre. Nella regione cinese Thed Bjork arriverà con un maggior vantaggio in classifica essendo salito a quota 228.5 punti. Alle sue spalle Norbert Michelisz a 212 seguito da Catsburg a 209.5 e Monteiro rimasto fermo a 200 a causa del doppio forfait nelle ultime due tappe in calendario. Per quanto riguarda la sfida costruttori Volvo sale a 725.5 punti, mentre Honda insegue con 679 lunghezze.