Il 2017 sarà un anno importante per la GP3 Series. Per la prima volta nella sua giovane storia, infatti, la seconda serie propedeutica alla Formula utilizzerà il DRS (Drag Reduction System), ovvero l’alettone posteriore mobile che riduce la resistenza dell’aria in rettilineo e facilita così i sorpassi.
Questo dispositivo è stato introdotto per la prima volta nella massima serie nel 2011 e qualche anno dopo è stato adottato anche dalla GP2 Series, attuale FIA Formula 2.
A differenza di quanto accade nelle due categorie superiori, in GP3 l’utilizzo di questo sistema, attivabile dal pilota quando si trova a meno di un secondo di distacco dalla vettura davanti a lui, sarà concesso per un numero limitato di giri nelle due gare di ciascun evento. In Gara 1 il DRS potrà essere attivato per sei volte da ogni pilota (ammesso che se ne verifichino le condizioni, ndr), mentre in Gara 2 (quella più breve, ndr) soltanto per quattro volte.
In questo modo gli organizzatori della categoria hanno voluto evitare di favorire completamente i sorpassi in gara, creando i presupposti per consentire ai piloti di giocare anche sul piano strategico.