DTM: Ekstrom re della pioggia in Gara 2 al Red Bull Ring
02 Agosto 2015 - 17:05
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Dopo una Gara 1 corsa sotto il sole, Gara 2 del DTM al Red Bull Ring ha rivelato subito una sorpresa, ovvero la pioggia. La pista bagnata ha caratterizzato tutta la giornata, fin dalle qualifiche, che hanno visto Matthias Ekstrom conquistare la pole davanti a Mike Rockenfeller e Gary Paffett. E sempre lo svedese dell’Audi si è confermato in gara, senza mai perdere il comando dal primo all’ultimo giro; dietro di lui, poi, si sono piazzati Gary Paffett (autore di una superba rimonta nelle fasi finali della gara) e Edoardo Mortara, che si conferma sul podio dopo la vittoria di ieri in Gara 1. Con questo successo e gli 0 punti raccolti da Wehrlein quest’oggi, Ekstrom vola in testa al campionato piloti con 111 punti.

Per quanto concerne la cronaca della gara, il via è stato dato sotto la Safety Car, per via delle difficili condizioni della pista, molto bagnata sopratutto in Curva 3. La vettura di sicurezza percorre 5 giri prima di rientrare e dare il via effettivo alla gara, anche se le condizioni di visibilità in scia erano ancora molto ridotte; Mortara passa subito Wickens e si porta al 5° posto, mentre Vietoris arriva lungo alla famigerata Curva 3 e rientra 15°. Adrien Tambay si rende protagonista delle prime fasi di gara, dove si fa notare per l’ottimo passo con pista bagnata e per alcuni bei sorpassi, come quello su Di Resta. Proprio lo scozzese ha commesso troppi errori, arrivando due volte lungo alla terza curva nel corso di tre giri. All’8° giro molti piloti fanno la loro sosta obbligatoria, nel tentativo di recuperare posizioni verso fine gara, mentre il pupillo di casa Mercedes, Pascal Wehrlein, si rende protagonista di un lungo alla Curva 4, che gli fa perdere tre posizioni. Nel giro successivo Gary Paffett fa un gran sorpasso all’esterno della quarta curva su Mike Rockenfeller, che si deve arrendere alla grande pressione dell’inglese della Mercedes. Il leader del mondiale, Wehrlein, commette un altro errore al 12° giro con un lungo alla terza curva, rientrando ai limiti della zona punti; per sua fortuna ha davanti la Mercedes di Auer, che lo lascia passare senza problemi alla tornata successiva. Tra il 14° e il 19° giro anche i piloti di testa effettuano i loro pit-stop, con Ekstrom che mantiene il 1° posto, davanti a Paffett e Mortara. Tambay, tra i migliori di Gara 2, va in testacoda all’uscita della terza curva e ogni sua chance di arrivare a punti va in fumo. Anche il nostro Mortara rischia di rovinare la sua domenica con un lungo alla ormai famigerata Curva 3, ma perde solo una posizione su Da Costa che, tra l’altro, doveva ancora fermarsi per la sua sosta. La gara, in questo momento, scorre via tranquilla, con Paffet che, però, recupera secondi su secondi a Ekstrom, portandosi a 2 secondi dal leader a poche tornate dalla fine; ma lo svedese si difende egregiamente nei tempi sul giro e non lascia mai avvicinare pericolosamente la Mercedes. L’ultimo giro, infine, vede una gran lotta senza esclusione di colpi tra Wehrlein, Wickens e Scheider, il quale, vistosi passare da entrambe le Mercedes, tampona il canadese, che finisce col colpire l’incolpevole tedesco. Così, sia Wehrlein che Wickens finiscono fuori e il tedesco perde la leadership della classifica piloti presa ieri.

Ora, la situazione in campionato viene ribaltata nuovamente, con Ekstrom 1° a 111 punti, seguito da Mortara a 98, con Wehrlein che rimane fermo a 94. Continua a staccarsi Jamie Green, che raccoglie un altro zero in gara 2 e resta con gli ormai soliti 81 punti.

Il prossimo appuntamento con il DTM sarà per il weekend del 28-30 agosto sulla pista di Mosca!