DTM: Trionfo di Ekström a Zandvoort. Mortara super, da ultimo a 4°
28 Settembre 2014 - 16:39
|

Y2Non si può dire che sia stata una domenica avara di emozioni in DTM: quattro Safety Car, sei ritiri, tanti sorpassi, duelli e sportellate. Insomma, il puro spettacolo del DTM in questa gara a Zandvoort, penultimo atto del campionato 2014. A vincere, con una strategia perfetta, sfruttando bene le uscite della Safety Car, è stato Mattias Ekstrom, due volte campione di categoria nel 2004 e 2007. Il pilota svedese dell’Audi, partito 8° (causa penalizzazione dopo le qualifiche per aver ostacolato Paffett) con le gomme dure, ha sofferto nella prima parte di gara, venendo risucchiato a centro gruppo; ma grazie alla SC del 25° giro, riesce a compattarsi al gruppo dopo la sosta effettuata al 23° giro, montando le mescole più morbide. Per il resto è stato un finale di gara eccezionale, con Ekstrom che passa da 10° a 1° nel corso di due giri. Con questo successo, Ekstrom regala la prima vittoria stagionale all’Audi, che era rimasta clamorosamente a secco fino a questa penultima gara.
Insieme allo svedese, sul podio sono saliti anche Marco Wittmann, neo campione 2014 del DTM, e Martin Tomczyk. Grandissima delusione per il poleman Mike Rockenfeller, che ha guidato la corsa fino al 32° giro, ma poi si è dovuto fermare per la sosta che lo ha fatto finire al penultimo posto. Invece, ottimo risultato per Edoardo Mortara che, partito ultimo a seguito della penalizzazione subita dopo le qualifiche per un’irregolarità tecnica, finisce in una meritatissima quarta posizione.

Y1Per quanto concerne la cronaca di gara, al via Wittmann passa Rockenfeller, con il resto delle posizioni che rimangono pressoché invariate, col solo Tomczyk che sale terzo dopo aver superato Green. Al 5° giro esce già la prima Safety Car, con Adrien Tambay costretto al ritiro dopo un suo veniale errore di traiettoria nel curvone che porta sul rettilineo principale. Il francese dell’Audi va così ad impattare contro le barriere e deve dire addio alla sua gara. Nel frattempo il nostro Mortara, partito ultimo, è già 12° dopo appena cinque giri. Al restart dell’8° giro, Wittmann allunga su Rockenfeller, che però si rifà sotto dopo poche tornate, mettendo molta pressione al neo campione. Dopo poche tornate, però, c’è un altro ritiro, quello di Paul Di Resta, uscito di pista dopo un contatto con Da Costa alla curva Tarzan. Al 17° giro la svolta della gara, perchè Rockenfeller passa Wittmann, che rientra subito ai box per montare le hard, proprio pochi giri prima che la Safety Car entrasse in pista, stavolta per il brutto incidente occorso ad Augusto Farfus, speronato da Juncadella nel corso del 18° giro. Alla ripartenza, Rockenfeller mantiene la leadership, con Green che sale 2° dopo il sorpasso a Muller. Wittmann intanto, ritrovatosi 10°, passa Petrov e Glock, passando 8°. Al 23° passaggio arriva il pit-stop che cambia la gara di Ekstrom, tre giri prima della terza SC di giornata, causata dall’incidente di Nico Muller, toccato da Vietoris. Una Safety Car che dura ben cinque giri, prolungando il corso della gomme morbide di Rockenfeller, ancora in testa ma pressato dagli avversari con gomme più fresche. Al 31° giro riparte la corsa, con Wittmann che si fa subito minaccioso sul leader, con Ekstrom che risale magnificamente dal 9° posto. Nel corso di due giri lo svedese si ritrova al 1° posto, passando in successione Petrov, Hand, Wehrlein, Paffett, Mortara, Tomczyk e Wittmann, mentre Rockenfeller si deve fermare ai box al 32° giro per cambiare le gomme, piombando in fondo alla corsa. Al 35° giro, però, ancora una Safety Car per l’uscita di Paffett nella stessa curva di Tambay. Una SC che, però, non impensierisce Ekstrom, che controlla bene la ripertenza. A questo punto è una passeggiata verso la vittoria per Ekstrom, che guadagna circa 10 secondi nelle restanti nove tornate. Dietro, intanto, grande bagarre tra Mortara e Vietoris, con l’italiano che riesce a tenere dietro il pilota della Mercedes fino alla fine.

Oltre ai tre sul podio, finiscono a punti anche Mortara, Vietoris, Martin, Wehrlein, Juncadella, Wickens e Scheider.
Col campionato deciso, si lotta per il posto d’onore dietro a Wittmann; con questa vittoria Ekstrom risale al secondo posto nel campionato, sopravanzando Vietoris.
Ultimo atto di quest’annata di DTM il 19 ottobre a Hockenheim.

Y

Risultato completo della gara di Zandvoort.