Ducati si conferma la moto da battere al Red Bull Ring
10 Agosto 2018 - 17:16
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I bolidi di Borgo Panigale dominano le libere austriache e sono apparse competitive anche sulla pioggia, nonostante un Marquez spaventoso su pista bagnata

Avrà il suo bel da fare Marc Marquez per tenere a bada le Ducati al Red Bull Ring. Le moto ufficiali del team hanno dettato legge dopo le prime libere e Andrea Dovizioso, vincitore dell’ultimo Gran Premio a Brno e della gara austriaca nel 2017, ha ottenuto il miglior tempo della combinata fermando il cronometro sull’1:23.830. Dietro al forlivese, si piazza a due decimi il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo davanti alla GP18 targata Alma Pramac Racing di Danilo Petrucci.

Tripletta Ducati nelle prime libere di Spielberg

“Abbiamo iniziato molto bene – ha dichiarato il Dovi al termine della giornata di prove – Abbiamo fatto solo una sessione sul bagnato, ma i tempi sono stati buoni. Con la pioggia però non abbiamo potuto lavorare di più con le gomme ma la cosa importante è stato questo buon inizio. Dobbiamo lavorare solo su alcuni dettagli”.

Per quanto riguarda Lorenzo, il maiorchino ha provato anche il telaio evoluzione con rafforzo in carbonio, ma la sessione bagnata non è stato certo l’ideale per trarre opportune conclusioni: “Non è il giorno per dare dei giudizi definitivi, ma per quel poco che abbiamo girato siamo stati tra i primi e veloci sia sul bagnato sia sull’asciutto. Essere secondo dietro ad Andrea va bene, ma abbiamo margine per migliorare”.

 

Immagine di copertina: Bonora Agency ©