Heineken spinge per una gara in Vietnam
26 Settembre 2016 - 10:03
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Nel weekend del Gran Premio del Canada di quest’anno la Formula 1 ha siglato un importante accordo con un nuovo sponsor, Heineken, con lo scopo di ridare lustro alla massima serie automobilistica anche dal punto di vista ‘social’, aspetto su cui il produttore di birra olandese si è concentrato negli ultimi anni, soprattutto in altre competizioni sportive come la UEFA Champions League.

Recentemente, alcuni esponenti di spicco della Heineken hanno affermato di voler proporre alla nuova proprietaria del Circus, la Liberty Media, e al suo CEO Chase Carey l’organizzazione di una tappa del Mondiale in Vietnam.

“La zona dell’Asia del Pacifico è un’area davvero strategica per noi di Heineken e avere attualmente sette gare in questa zona e davvero è fantastico: la passione per la Formula 1 in questi Paesi è davvero forte”, ha affermato Gianluca Di Tondo, Senior Global Brand Director di Heineken, su F1.com“C’è anche in programma di raddoppiare il numero di eventi negli USA e anche questo è molto positivo per noi, dato che il mercato statunitense è quello di maggior impatto per la nostra azienda”.

“Come azienda, noi siamo molto presenti anche in Vietnam attraverso un partner locale, i cui dirigenti erano nostri ospiti nel fine settimana del Gran Premio d’Italia a Monza. Allora, perché non avere una gara lì, per esempio ad Ho Chi Minh City?“.

Di Tondo ha poi parlato dell’evento calcistico organizzato sulla griglia di partenza dell’Autodromo Nazionale tra piloti e leggende del calcio, sottolineando come questa è stata la prima iniziativa per cercare di attrarre nuovi fan al mondo della Formula 1.

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“Allo stato attuale delle cose, da quello che ho potuto osservare in queste prime presenze in Formula 1, c’è un grande divario tra il paddock, il Paddock Club e il resto. Pensiamo che il nostro ruolo nel mondo della birra, e come sponsor della F1 ,sia quello di creare un ponte tra questi mondi, così disconnessi. Per fare ciò, ci affideremo moltissimo alle piattaforme social: vogliamo che la Formula 1 continui anche dietro le quinte, per portare molte più persone in questo fantastico mondo”.