Ferrari, c’è ancora tanto lavoro da fare a Singapore
15 Settembre 2017 - 19:03
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GP Singapore 2017
Vettel e Raikkonen sono sicuri di poter migliorare già a partire dalla terza sessione di libere

Dopo aver ottenuto il secondo miglior crono al termine della prima sessione di prove libere e aver mostrato un buon passo nei long run, i piloti della Ferrari Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen hanno dovuto fare i conti con una seconda sessione, in notturna, non proprio ideale.

Il pilota tedesco non ha potuto concludere il suo giro veloce sulle Ultra Soft a causa del traffico e di un leggero urto contro le barriere, mentre il finlandese ha avuto difficoltà nel gestire il comportamento della macchina. Alla fine entrambi hanno girato con un alto carico di benzina. Ciò nonostante, sono consapevoli del fatto che il programma odierno sia stato intenso ed ora bisogna analizzare tutti i dati a disposizione e regolare al meglio la macchina per le prove libere e le qualifiche di domani.

Vettel ha commentato: “Oggi è stato un giorno un po’ confuso ed ovviamente non proprio ideale. Mi è mancato un po’ il bilanciamento e quindi anche un po’ la fiducia. Oggi abbiamo provato un paio di cose e non sono così sicuro che fossero le cose giuste da fare. Ora vedremo cosa fare per domani; dobbiamo migliorare, ma credo che abbiamo abbastanza tempo per trovare la soluzione. Oggi eravamo qui per provare e non si paga nessun prezzo al venerdì per questo. Non siamo ancora dove vogliamo essere e avremo molto lavoro da fare”.

Sulla stessa falsariga del compagno di squadra anche Iceman: “Nel complesso è stata una giornata difficile. Non è stato l’ideale e sicuramente ci aspettavamo un inizio più semplice, ma è solo venerdì e domani è un altro giorno. Abbiamo provato alcune cose e alla fine non tutte erano valide, per cui adesso abbiamo molto lavoro da fare. Qui non è diverso da altre gare; è vero che le gomme sono un fattore chiave, ma prima di tutto serve essere sicuri di avere tutto quello che serve e trovare un buon assetto. Per domani sono sicuro che possiamo migliorare”.