Ferrari super nella simulazione di qualifica di Sakhir, ma sui long run la Red Bull fa paura
06 Aprile 2018 - 18:48
|
GP Bahrain

Una Ferrari d’attacco spicca nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain. Kimi Raikkonen ha ottenuto la miglior prestazione assoluta fino a questo punto del fine settimana di Sakhir, fermando il cronometro sull’1’29″817 nella sua simulazione di qualifica con gomme Supersoft. Alle spalle del finlandese, staccato di appena 11 millesimi, c’è la seconda SF71H di Sebastian Vettel, che come in mattinata è vicinissimo al tempo del suo compagno di squadra.

Iceman ha avuto anche un problema a meno di un quarto d’ora della bandiera a scacchi, quando una ruota avvitata male durante la simulazione di pit stop (l’anteriore destra, ndr) lo ha costretto allo stop forzato un uscita di curva 3.

Le due Ferrari sono state le uniche ad abbattere il muro dell’1’30”, mentre alle loro spalle la prima Mercedes di Valtteri Bottas è staccata di oltre mezzo secondo. Con un Lewis Hamilton quarto a più di sei decimi (che però ha trovato traffico nell’ultimo settore, ndr), il distacco tra le Rosse e le Frecce d’Argento sul giro secco sembra onestamente troppo grande da essere realistico in vista della qualifiche di domani, ma Raikkonen e Vettel potranno senz’altro dire la loro nella lotta per la pole position.

Quinta e sesta posizione per le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo, separate tra di loro di sei millesimi ma a nove decimi dalle due Ferrari. I due “toreri”, però, hanno dimostrato un incredibile passo nella simulazione gara e potranno senz’altro giocarsi le loro carte nella lotta per il podio e, perché no, anche per la vittoria.

Settimo tempo per la Renault di Nico Hulkenberg, che ha sofferto un leggero calo di potenza sulla Power Unit della sua Renault R.S.18, mentre in ottava posizione troviamo la prima Toro Rosso motorizzata Honda di Pierre Gasly, che come nelle FP1 è saldamente nei primi dieci. Le due McLaren di Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne chiudono la Top 10, con la Haas che delude un po’ rispetto a quanto fatto vedere in mattinata.

Positive le prove di Charles Leclerc, che si dimostra ancora più veloce del suo compagno di squadra in Alfa Romeo Sauber, Marcus Ericsson, e delle due Williams di Lance Stroll e Sergey Sirotkin.