SAKHIR – Nemmeno in Bahrain c’è un po’ di pace per la McLaren. Anche nelle qualifiche di Sakhir i piloti della scuderia di Woking sono stati influenzati da problemi d’affidabilità. Vandoorne ha dovuto fare i conti con un piccolo calo di potenza del motore, che gli ha impedito di dare il massimo nell’ultimo tentativo del Q1, e di fatto lo ha eliminato anzitempo.

La scadente power unit della Honda ha poi lasciato a piedi Alonso durante il Q2, cedendo improvvisamente mentre il due volte campione del mondo stava arrivando all’ultima curva nel suo primo giro cronometrato. Secondo quanto emerso durante le qualifiche, il problema d’affidabilità sul motore di Alonso è serio, tanto che quest’ultimo sarà costretto a correre il GP del Bahrain con una power unit nuova.

“E’ un peccato, perché il giro stava andando bene – ha detto il pilota della McLaren – Stavo migliorando di mezzo secondo rispetto al Q1, perciò penso che potevamo essere quattordicesimi o anche dodicesimi, a seconda di quello che facevano gli altri. Purtroppo, mentre ho approcciato l’ultima curva, il motore si è rotto e sono entrato in pit lane lentamente. Sarebbe già stata una gara difficile: ora lo è ancora di più! Dobbiamo cambiare la power unit e non abbiamo la possibilità di settarla a dovere, per cui correremo senza tutta la potenza”.