Rieccoci con l’ormai consueto appuntamento con le analisi della prima giornata di prove libere. Siamo a Montecarlo, classico circuito cittadino della Formula 1, e come da tradizione le prove libere si sono svolte di giovedì. Il pilota più veloce nella prima giornata è stato Sebastian Vettelm fermando il crono in 1:12.720: è il primo pilota e finora unico pilota nella storia a scendere sotto l’1:13 a Montecarlo, ma ovviamente nella giornata ci aspettiamo miglioramenti da parte di tutti. Delude la Mercedes, che nelle FP2 ha stravolto il setup rendendo la W08 praticamente inguidabile, quindi nelle FP3 di domani la casa tedesca opterà quasi sicuramente ad un ritorno di assetto in stile FP1, quando Hamilton è stato il più veloce, sempre al netto di eventuali altri problemi, ma vedere l’inglese ottavo e Bottas decimo per il resto del weekend francamente lo riteniamo impossibile. Gran giovedì invece per Red Bull e Toro Rosso, a loro agio sulle stradine del Principato.
Come già anticipato, Vettel è stato il più veloce per distacco rispetto agli avversari, dando quattro decimi abbondanti a Ricciardo e mezzo secondo al compagno di squadra Kimi Raikkonen. Il tedesco si sente a suo agio con questa tipologia di vetture, ed è sicuramente il candidato principale per la pole position. Buono il passo avanti della Red Bull, forse inaspettatamente seconda visto la debacle Mercedes del giovedì, ma la scuderia che ha sorpreso più di tutti è sicuramente la nostra Toro Rosso, che con Kvyat quarto e Sainz quinto, con il russo lungamente in testa durante le FP2, pare abbia trovato il giusto assetto per andare veramente forte a Monaco e puntare quantomeno a una terza/quarta fila, se non qualcosa di più. Malissimo le Mercedes: ottavo Hamilton, decimo Bottas, entrambi a 1.1 da Vettel. I due piloti hanno provato la qualifica per tutto il pomeriggio, ignorando di fatto la simulazione gara.
Per l’appunto, parlando di passo gara, la Ferrari si conferma al top con Vettel sempre sull’1:15. Bisogna far notare giustamente che a Montecarlo fare questo tipo di simulazione risulta complicato per via del gran traffico che solitamente si genera nel tratto Piscine/Rascasse/Antony Noghès, ma i tempi del tedesco, con US, fanno certamente ben sperare. Lavoro differenziato per Kimi Raikkonen, che con le Super Soft e alto carico fa segnare buoni tempi sull’1:16, salvo poi andare sull’1:14 una volta montate le Ultra Soft. Le gomme più morbide a Montecarlo vanno sempre meglio man manco che il carburante diminuisce. La Red Bull e la Toro Rosso comunque non sono da meno della Ferrari, girando spesso sull’1:15, traffico permettendo, e questo renderà le qualifiche ancora più determinanti del solito. Sarà una gara dove si dovrà spingere dal primo all’ultimo giro, e farlo a Montecarlo è sempre difficile visto che il primo errore qui si paga col ritiro, lo sa bene Max Verstappen.
Angolo scommesse | Queste le quote per gli appassionati presenti sul nostro book di riferimento prima delle FP3: Sebastian Vettel, mai come questa volta nel 2017 è il super favorito per la pole position (quota 1.70). Seguono Hamilton (2.80), Ricciardo (11.00) e Bottas (14.00). a 15.00 sia Raikkonen che Verstappen. Una quota interessante è quella relativa a Kvyat e Sainz, dati entrambi a 51.00, e vista l’ottima Toro Rosso di ieri un pensierino potrebbe non essere così campato in aria, fermo restando che è altamente improbabile.
Sebastian Vettel è il favorito anche per la vittoria di domenica (1.80), mentre è ben più alta la quota che riguarda Hamilton rispetto alle qualifiche, dato vincente del Gran Premio a 3.10. A 10.00 Ricciardo, 11.00 Bottas, mentre ancora a braccetto Raikkonen e Verstappen (17.00), con i due torelli Kvyat e Sainz a 71.00. Qui non ce la sentiamo di dare consigli, nemmeno per un eventuale azzardo, visto che l’unico forse su cui si può scommettere qualcosa di concreto in singola è Hamilton.
