Jonathan Rea vince ancora! Nonostante la penalità che gli ha tolto la Pole Position per l’inconveniente con Chaz Davies, vince anche Gara1 ad Assen dopo un duello tirato con Chaz Davies, fino a quando la Ducati non abbandona l’inglese all’inizio dell’ultimo giro sul rettilineo di partenza per un problema tecnico (sembra di natura elettronica stando anche alle parole di Chaz nel dopo gara ndr). Prima di allora si era acceso un gran duello tra i due con sorpassi e controsorpassi molto spettacolari per la gioia del pubblico olandese sugli spalti. Rea va a vincere la sesta manche su sette stagionali sin qui corse, davanti a Tom Sykes che termina in seconda posizione per una ennesima doppietta Kawasaki dopo aver gestito la situazione quando non ne aveva più per stare con i primi due. Salva la Ducati sul podio Marco Melandri, fortunato a terminare in terza posizione dopo le difficoltà patite durante il weekend limitando i danni finendo però a 17 secondi dal vincitore di gara. Molto bene ancora una volta Xavi Fores con la Ducati del Team Barni che chiude in quarta posizione davanti a Lorenzo Savadori, quinto al ritorno in gara dopo più di mese dall’infortunio patito in Thailandia, bravo a rimontare dopo una brutta partenza. Bene anche la Honda in gara con Stefan Bradl che coglie il miglior piazzamento stagionale col sesto posto in questa gara 1 davanti ad un sorprendente Roman Ramos, settimo al traguardo con la Kawasaki del Team Go Eleven. Mercado, Laverty e Camier chiudono la Top-10. Giornata da dimenticare per le Yamaha con entrambi i piloti caduti, Van Der Mark alla curva 5 nei primi giri, Alex Lowes è scivolato alla curva 10.

Domani in Gara2 Fores partirà dalla Pole Position davanti a Savadori e Bradl; seconda fila per Ramos, Mercado e Laverty; terza fila con i primi tre di oggi rovesciati quindi Melandri partirà davanti a Sykes e a Jonathan Rea.