Graham Rahal ha regalato grande spettacolo in IndyCar negli ultimi anni, e lo farà anche in futuro. Il figlio d’arte ha infatti messo di recente la firma sul contratto che lo legherà al team di famiglia Rahal Letterman Lanigan per altre cinque stagioni, cementificando così un rapporto di lavoro iniziato un po’ in sordina ed esploso nel 2015, quando l’americano lottò per la conquista del titolo fino all’ultima gara.

“E’ bello poter dare continuità a un programma solido come il nostro – ha spiegato Rahal – Devo ringraziare sentitamente gli sponsor, che hanno dato al team la solidità finanziaria necessaria per permettermi di firmare un contratto di cinque anni. Per me come pilota è il massimo avere in mano un accordo del genere, e lo è anche per i nostri partner commerciali e i loro piani a lungo termine”.

Il ventinovenne pilota statunitense ha poi parlato delle sensazioni avute nel test privato svolto mercoledì sul circuito di Road America, prossima pista che ospiterà la IndyCar. “Il circuito di Elkhart Lake è un mondo a parte rispetto a tutte le altre piste tradizionali, e col nuovo bodywork la macchina continua a prendere velocità sui rettilinei – ha detto un Rahal particolarmente entusiasta – E’ magnifico. Abbiamo un po’ meno carico aerodinamico rispetto allo scorso anno, ma non in misura esagerata. E’ davvero divertente guidare a Road America col nuovo kit”.