GP2/Belgio, gara 1: Vandoorne profeta in patria. Che paura per De Jong
22 Agosto 2015 - 17:55
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SPA – La marcia trionfale di Vandoorne prosegue. Il leader del campionato GP2 ha conquistato la quinta vittoria stagionale, trionfando nettamente nella pista di casa, la sua Spa, per il delirio del pubblico belga presente sulle tribune.

Vandoorne, partito male, è rimasto comunque leader grazie al fuoripista di Sirotkin. Il belga ha poi comandato la corsa fino al suo pit stop, effettuato in regime di safety car. Sospesa la gara per l’incidente di De Jong, alla ripartenza Vandoorne si è ritrovato decimo, alle spalle di diversi piloti che non avevano ancora fatto il cambio gomme obbligatorio, per cui il pilota della ART Grand Prix è stato costretto a compiere qualche sorpasso per recuperare terreno. Una volta che i piloti davanti sono rientrati ai box, la vittoria non è più stata in discussione.

Alle spalle di Vandoorne è giunto Arthur Pic, al primo podio in questa stagione. Terzo posto per un grandissimo Markelov, che ha azzeccato la strategia e ha rimontato dalla ventiduesima posizione. Quarto posto per Leal, davanti a Mitch Evans e Rossi. Gli ultimi due citati sono stati protagonisti di un acceso duello all’ultimo giro, con tanto di contatto alla Bus Stop e taglio della chicane. Evans ha superato Rossi fuori dalla pista, ma anche l’americano ha tagliato la chicane, per cui l’episodio è sotto investigazione da parte dei commissari. A chiudere la zona punti Berthon, King, Sirotkin, autore di una prestazione incolore dopo il lungo alla partenza che gli è costato la prima posizione, e Stockinger. Diciassettesimo Marciello, ancora una volta penalizzato da una strategia pessima dopo una buona fase iniziale che lo ha visto occupare la settima-ottava posizione. Subito fuori dai giochi Rowland, partito secondo, dopo un contatto alla partenza con Matsushita, il quale in seguito è entrato in collisione pure con Yelloly. Haryanto fuori dalla zona punti: il pilota della Campos, ottimo secondo, ha dovuto scontare uno stop and go di 10 secondi perché i meccanici sono rimasti troppo a lungo a lavorare sulla sua vettura prima della ripartenza. Stessa sorte per Negrao.

Come detto sopra, gara 1 è stata sospesa per una ventina di minuti a causa di un bruttissimo incidente occorso a De Jong. Al sesto giro il pilota olandese è entrato in contatto con Gasly nella zona di Blanchimont, ed è finito dritto contro le barriere a velocità altissima. Fortunatamente il pilota pare essersela cavata solo con un grande spavento: l’organizzazione della GP2 ha fatto sapere che l’alfiere della MP Motorsport sta bene.

Appuntamento per domani mattina con la gara 2 della GP2 alle ore 10.30 su Sky Sport F1 HD