All’Hungaroring la Corvette V8 Racing di Miguel Ramos e Nicky Pastorelli il quarto successo stagionale riconquista la leadership in Campionato per 2 punti sulla Ferrari della Scuderia Villorba di Andrea Montermini e Niccolò Schirò. In gara2 è stato un dominio delle vetture americane che hanno piazzato una doppietta con la vettura dell’SRT di Isaac Tutumlu-Maxime Soulet mentre solo terza ha chiuso la 458 della scuderia trevigiana. La Corvette risponde per le rime alle vetture di Maranello che conquistata i primi due gradini del podio nella prima frazione con la vittoria della coppia spagnola formata da Alan Sicart ed Álvaro Barba che hanno regalato all’Ombra Racing un doppio successo (nell’assoluto e in GTS) davanti alla vettura gemella dell’AF Corse guidata da Giorgio Roda e Paolo Ruberti.
In gara2 nella classe GTS Vyacheslav Maleev e José Manuel Pérez-Aicart vincono (il russo anche nel Gentlemen’s Trophy) con la Ferrari dell’SMP Racing davanti a Barba-Sicart e a Griffin-Cameron (Ferrari AF). Paolo Ruberti, rimane leader della classe.
Gara1 lineare con fin ai pit stop, con Sicart che ha tenuto testa a Roda, Pastorelli, Zampieri e Soulet, che si toccava col romano nel tentativo di sorpassarlo e si ritrovava con il cofano aperto. Al 34esimo giro, il duello a tre fra Aicart, Rugolo e Castellacci finiva con quest’ultimo che toccava gli avversari e il testacoda dei tre era quasi in un balletto sincronizzato, mentre Sijthoff con la Corvette si girava alla chicane, investendo Cameron.
La gara2 ha visto Zampieri strappare il comando al via al poleman Pastorelli con Aicart terzo seguito da Soulet, Schirò, Jäger, Rugolo e Beretta. Situazione stabile sino ai pit stop da dove riparte in testa Maleev seguito da Tutumlu, Ramos, Mavlanov, Montermini, Ruberti e Barba. Alle prese con gomme ormai allo stremo Maleev s’intraversa lasciando passare Tutumlu e Ramos con il portoghese che si impone mentre anche Montermini va a podio dopo aver superato Maleev, leader in GTS.
