Lewis Hamilton è riuscito a vincere il suo quarto titolo mondiale nel 2017, avendo la meglio dopo una sfida iridata affascinante con Sebastian Vettel. Il pilota della Mercedes e l’alfiere della Ferrari hanno duellato ad armi pari fino al GP d’Italia, ma da Singapore in poi la Ferrari ha inanellato un filotto negativo a causa di incidenti e tanti problemi d’affidabilità, mentre un perfetto Hamilton ha colto vittorie e punti pesanti e decisivi ai fini della conquista del titolo.
Le ultime gare di questa stagione hanno però regalato alla Formula 1 una maggiore competizione, con la Red Bull che ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Dal GP del Belgio in poi la RB13 è sempre andata forte, e Verstappen è riuscito a vincere il GP della Malesia e il GP del Messico, rimontando quasi fino al podio ad Austin e arrivando in scia ad Hamilton a Suzuka.
Le prestazioni eccellenti di Verstappen sono state notate da Hamilton, tanto che il campione del mondo ha svelato di tenere in grandissima considerazione il pilota olandese in vista del mondiale 2018. “Voglio essere ancora migliore l’anno prossimo, perché la sfida sarà ancora più grande: Ferrari e Red Bull sono lì – ha affermato il fresco campione del mondo – La F1 non dorme: nessuno sta fermo. C’è sempre qualcuno pronto a prendere la posizione di chi vince. C’è lì Max Verstappen pronto a scalzarmi dal trono. Dovrò alzare ancora di più il mio livello per stargli davanti, e questo mi dà forti motivazioni. Sono già motivatissimo per il prossimo anno. Verstappen è un pilota eccezionale. Guida in modo fantastico, ed è fantastico vedere la sua abilità in partenza. Non vedo l’ora di sfidare la Red Bull, ed è bello rivederla in alto. Spero che l’anno prossimo abbiano un nuovo motore e che siano più in lotta per il titolo. Penso che sia fantastico per lo sport. La Red Bull ha in Max Verstappen un potenziale campione. E’ già fortissimo, e crescendo può solo migliorare. Ha ancora molta strada da fare, ma queste vittorie non fanno altro che aumentare il suo potenziale e non vedo l’ora di duellare con lui”.
