Honda, che smacco alla McLaren! La Toro Rosso vola in qualifica a Sakhir con Gasly
08 Aprile 2018 - 10:16
|
GP Bahrain
Entrambe le monoposto di Faenza sono davanti alle MCL33 di Alonso e Vandoorne, relegate in settima fila

La rivincita della Honda arriva molto prima di quanto ci si aspettasse, soprattutto dopo l’esito della prima gara della stagione in Australia. A Sakhir la Toro Rosso ha colto un risultato incredibile nella seconda qualifica dell’anno grazie a Pierre Gasly, che è riuscito a portare la STR13 non solo in Q3, ma addirittura in sesta posizione (che diventerà poi quinta grazie alla penalità di Hamilton, ndr), mentre Brendon Hartley è stato eliminato nella seconda manche per un nulla e si è dovuto accontentare dell’undicesima piazza sulla griglia di partenza.

La vera notizia, però, è l’opaco risultato della McLaren, che con Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne non è riuscita ad andare oltre la settima fila dopo aver passato il taglio della Q1 grazie soprattutto agli errori di Romain Grosjean e Charles Leclerc che altrimenti avrebbero reso ancor più amaro il sabato sera degli uomini di Woking in Bahrain.

“E’ stata la mia miglior qualifica in Formula 1! È stata una giornata fantastica – ha dichiarato GaslyFin dall’inizio di questo weekend, il team ha lavorato davvero sodo ed è bello vedere che gli sforzi vengano ripagati. Mi sento davvero a mio agio con la vettura, quindi sono soddisfatto. Fin dal primo giro delle FP1 sentivo di essere piuttosto veloce, ma sapevamo che per entrare in Q3 dovevamo mettere tutto insieme e… ce l’abbiamo fatta! È davvero fantastico! Spero di poter fare una buona partenza in gara: nelle FP2 abbiamo visto che il nostro passo nei long run è buono, quindi staremo a vedere! Naturalmente, ci aspettiamo che gente come Hamilton e Verstappen recuperi in classifica, ma penso che saremo in lotta con Renault e Haas, quindi dobbiamo lavorare intensamente per assicurarci una monoposto veloce e puntare a ottenere dei bei punti”.

“Piccolo déjà vu da Melbourne: lì ho perso la Q2, qui in Bahrain ho sfiorato l’ingresso in Q3 – ha aggiunto, invece, il “kiwi” HartleyDurante le libere di venerdì abbiamo sicuramente fatto un passo verso la giusta direzione, il team ha portato un aggiornamento che ci ha fatto guadagnare un bel po’ di tempo sul giro. Recuperare tanta performance sotto il profilo aerodinamico è davvero un gran lavoro da parte della Toro Rosso. L’aggiornamento è stato montato oggi, per la prima volta, sulla mia vettura e quindi ero un po’ più svantaggiato, ma alla fine sono stato talmente vicino alla Q3 che posso essere ugualmente contento: penso che abbiamo fatto tutti un ottimo lavoro. Sfortunatamente, nella prima parte delle qualifiche ho usato tre set di gomme, perché ho colpito un uccello e rotto la mia ala anteriore. Non so come stia lui, ma la mia ala anteriore è andata distrutta! Oggi eravamo tutti molto vicini, è stato un peccato aver commesso un piccolo errore nell’ultima curva!”.

L’ala danneggiata da Hartley in Q1

Molto sobria la reazione di Toyoharu Tanabe, direttore tecnico di Honda: “Una bella prestazione da parte di entrambi i piloti, con Pierre che è riuscito a entrare in Q3 e Brendon che è rimasto fuori dai primi dieci solo per un piccolissimo margine. Le modifiche apportate al pacchetto aerodinamico hanno certamente funzionato e questa pista si adatta a noi molto più rispetto a Melbourne. Tutte le sessioni, finora, sono andate bene anche sotto il nostro profilo e questo certamente aiuta sempre. La performance in qualifica è una bella spinta per il team, adesso dobbiamo solo assicurarci di essere quanto più preparati per la gara”.