Hughes la spunta su Piquet e trionfa in Gara 2
01 Luglio 2018 - 11:55
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Il disastro al via tra Tveter, Beckmann e Alesi lascia strada libera all'inglese della ART.

Al Red Bull Ring arriva la prima vittoria stagionale per Jake Hughes, con l’inglese della ART che è stato abile a sfruttare bene l’incidente al via causato da Tveter e a gestire al meglio gli attacchi di Piquet nelle battute finali della gara. Proprio il figlio del grande Nelson, 2°, è stato autore di una prestazione molto positiva, anche se è stato frettoloso nell’attaccare Hughes troppo presto, visto che l’inglese è riuscito a riprendersi subito il comando della gara grazie al maggior numero di utilizzi del DRS restanti. 3° posto e secondo podio in due giorni per Leonardo Pulcini, che rientra prepotentemente nella lotta per il titolo, arrivando a pochi punti di distanza da Ilott e Hubert.

Al via Alesi scatta benissimo dalla terza piazzola e si porta all’esterno di Beckmann in vista di Curva 1, ma Tveter stringe il tedesco della Jenzer addosso al francese della Trident causando l’incidente fra i tre, che si ritirano per via degli eccessivi danni sulle loro monoposto. Questo patatrac causato dallo statunitense della Trident favorisce l’ascesa di Hughes, Piquet e Pulcini alle prime tre posizioni della classifica, ma la ripartenza dopo la VSC vede protagonista Mazepin, che sopravanza la Calderon e Lorandi per salire al 7° posto. Nel frattempo arriva il quarto ritirato di giornata, con Aubry che sbaglia la staccata di Curva 4 e finisce per rimanere bloccato nella ghiaia. Davanti si infiamma la battaglia fra i primi tre e al nono giro Piquet riesce ad attaccare Hughes, ma due tornate dopo l’inglese si riprende agevolmente la leadership della gara sfruttando il DRS, mentre il brasiliano ne ha finito gli utilizzi. Ilott, intanto, cerca di attaccare Pulcini per il 3° posto, ma il giovane italiano si difende egregiamente e mantiene la posizione. Il protagonista assoluto degli ultimi giri, però, è l’altro italiano, Alessio Lorandi, che compie due splendidi doppi sorpassi: prima su Kari e Mazepin per il 6° posto, poi, all’ultimo giro, su Ilott e Boccolacci per il 4° posto finale.
Quindi, a punti terminano Hughes, Piquet, Pulcini, Lorandi, Boccolacci, Ilott, Mazepin e Kari.

Ilott, che da ieri è il nuovo leader della GP3, mantiene il comando del campionato con 69 punti, mentre resta fermo al palo Hubert con 63. Grazie ai due podi di questo weekend, Pulcini sale 3° con 61 punti ed entra nella lotta tra i due piloti della ART.