I ducatisti provano a spegnere le polemiche analizzando il loro lavoro del venerdì
21 Aprile 2018 - 11:30
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GP Americhe

Già da due giorni siamo proiettati al terzo round stagionale della MotoGP ad Austin, ma l’intero Circus sembra ancora rimasto a Termas de Rio Hondo, con le polemiche che non ne vogliono sapere di arrestarsi. In questo clima così infuocato, i ducatisti provano ad analizzare la loro prima giornata di prove libere al Circuit of The Americas, anche se non certamente brillantissima.

Nonostante le difficoltà su una pista tradizionalmente ostica alla Casa di Borgo Panigale, le Desmosedici GP18 del team ufficiale sono comunque riuscite a centrare la Top 10 nella combinata di FP1 e FP2, migliorando giro dopo giro.

“Una giornata non facile, ma siamo comunque lì, visto anche il peggioramento meteo previsto per sabato – commenta Andrea DoviziosoNon ci siamo trovati bene con le condizioni della pista. Le mescole hanno un comportamento, diciamo, irregolare. Da questo punto di vista soffriamo e forse le gomme sono troppo dure. Ma in generale non è andata male e abbiamo capito cosa e dove migliorare. Aspettiamo, domani si potranno ancora mischiare le carte. Rispetto a Termas le sensazioni sono leggermente migliori”.

Meglio del forlivese, anche se di una sola posizione, ha fatto il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo. Il cinque volte campione del mondo punta a riscattarsi in questo weekend dopo un inizio di stagione non al top, ricordando anche che lui è stato l’ultimo pilota non Honda a vincere una gara negli Stati Uniti, a Laguna Seca con la Yamaha.

“Non è andata malissimo – ha affermato Lorenzo – Soffriamo con le gomme usate, mentre con le nuove le prestazioni non sono male. Siamo comunque in Q2 teorica e aspettiamo ci vedere come sarà il tempo delle qualifiche”.

L’unica GP18 fuori dai primi dieci è quella targata Pramac Racing di Danilo Petrucci, solo undicesimo. “Ho fatto due giri veloci ma ero al limite. Sono rimasto fuori dalla Top 10 per un decimo e questo potrebbe essere un problema in caso di pioggia – ha detto il pilota ternano – La moto soffre molto sulle tante, troppe buche del circuito. Proveremo a fare qualcosa domani per migliorare. E’ soltanto il primo giorno ma non mi aspettavo di fare così tanta fatica”.