Indycar/Detroit 1: il primo sigillo di Munoz in una gara accorciata e piena di caution
31 Maggio 2015 - 9:02
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BELLE ISLE – La logica e il buon senso: principi di vita e linee guida fondamentali nel motorsport quando è il momento di decidere la strategia di gara. Logica e buon senso sono stati pienamente seguiti da Michael Andretti e dai suoi strategist nel corso della gara 1 di Belle Isle, Detroit. Mentre quasi tutti, temendo il ritorno della pioggia, hanno montato le gomme da bagnato anzitempo, Michael Andretti ha lasciato fuori Munoz e suo figlio Marco con le slick. Mossa logica e vincente, dato che i suoi piloti guadagnavano dai 5 ai 9 secondi al giro rispetto a chi girava con le gomme rain. Munoz, che è rimasto in pista con le slick più di Andretti e Pagenaud, che avevano la sua stessa strategia, ha centrato la sua prima vittoria in Indycar davanti ai due piloti sopra citati.

Il pilota colombiano ha vinto una mini-gara, dato che sono stati percorsi solamente 48 giri sui 70 previsti, molti dei quali in regime di caution per i continui incidenti e detriti sparsi lungo il tracciato. La corsa, iniziata con pista bagnatissima e poi asciugatasi progressivamente, è stata sospesa per la pioggia e per un urto di Luca Filippi contro le protezioni. La bandiera rossa ha però permesso al pilota italiano di mantenere la nona posizione, terzo piazzamento stagionale nella top ten. Filippi ha corso una buona gara e per diversi giri ha occupato la seconda e terza posizione, grazie al perfetto timing nel passaggio dalle gomme da bagnato alle slick, che lo aveva rimesso in pista in seconda posizione dietro a Marco Andretti (poi Hawksworth, con gomme morbide, ha passato Filippi che era su gomme dure). Il CFH Racing, appena sono tornate le gocce di pioggia sulla pista, ha rimontato subito le gomme rain a Filippi, seguendo la strategia sbagliata di Hawksworth, Coletti ecc…

Dietro ai piloti giunti a podio è arrivato il poleman Will Power. Il pilota australiano ha pagato una strategia sbagliata e dei pit stop non perfetti da parte della sua pit crew, ma ha comunque dato spettacolo, compiendo numerosi sorpassi e portando a casa un risultato migliore dei suoi rivali diretti per il titolo. Power è riuscito a giungere davanti a Dixon, Castroneves e Hawksworth, veloce e consistente. Ottavo posto per Josef Newgarden, che nel corso della gara era anche stato spedito a muro nel corso di un duello. Montoya decimo, alle spalle di Filippi.

Undicesima posizione per Sato, che nei primi giri aveva preso la testa della corsa dopo una serie di sorpassi mozzafiato. Il giapponese ha però gettato alle ortiche un possibile bel piazzamento danneggiando l’ala anteriore per ben due volte. Altro risultato deludente per Hunter-Reay, che ha tagliato il traguardo in tredicesima posizione. Quindicesimo Coletti, che ha provocato un incidente che ha messo fuorigioco Rahal e Kanaan. Coletti ha anche occupato le posizioni di vertice, mostrando ancora una volta di essere molto veloce, ma ha ancora palesato un’eccessiva irruenza nel corpo a corpo.

 

RISULTATI DI GARA 1

1 Carlos Munoz Andretti Autosport Dallara/Honda 1h30m59.4501s
2 Marco Andretti Andretti Autosport Dallara/Honda 14.8831s
3 Simon Pagenaud Team Penske Dallara/Chevrolet 18.6963s
4 Will Power Team Penske Dallara/Chevrolet 29.9813s
5 Scott Dixon Chip Ganassi Racing Dallara/Chevrolet 32.8336s
6 Helio Castroneves Team Penske Dallara/Chevrolet 36.4851s
7 Jack Hawksworth AJ Foyt Enterprises Dallara/Honda 38.8878s
8 Josef Newgarden CFH Racing Dallara/Chevrolet 42.3010s
9 Luca Filippi CFH Racing Dallara/Chevrolet 12m17.8244s
10 Juan Pablo Montoya Team Penske Dallara/Chevrolet 1 Giro
11 Takuma Sato AJ Foyt Enterprises Dallara/Honda 1 Giro
12 James Jakes Schmidt Peterson Motorsports Dallara/Honda 1 Giro
13 Ryan Hunter-Reay Andretti Autosport Dallara/Honda 1 Lap
14 Sebastien Bourdais KVSH Racing Dallara/Chevrolet 1 Giro
15 Stefano Coletti KV Racing Technology Dallara/Chevrolet 1 Giro
16 Sage Karam Chip Ganassi Racing Dallara/Chevrolet 1 Giro
17 Tristan Vautier Dale Coyne Racing Dallara/Honda 1 Giro
18 Gabby Chaves Bryan Herta Autosport Dallara/Honda 1 Giro
19 Conor Daly Schmidt Peterson Motorsports Dallara/Honda 1 Giro
20 Tony Kanaan Chip Ganassi Racing Dallara/Chevrolet 14 Giri
21 Rodolfo Gonzalez Dale Coyne Racing Dallara/Honda Problema tecnico
22 Charlie Kimball Chip Ganassi Racing Dallara/Chevrolet Incidente
23 Graham Rahal Rahal Letterman Lanigan Dallara/Honda Incidente