LONG BEACH – Al tre volte campione Indycar Scott Dixon mancava ancora una vittoria di prestigio tra le stradine di Long Beach. Ieri, il pilota neozelandese ha colmato anche questa lacuna, andando a prendersi un successo importante e meritato. Il momento decisivo della corsa si è vissuto nel corso del primo pit stop: Castroneves, in quel momento leader della gara, è rientrato ai box assieme a Dixon, Pagenaud e Kanaan. La pit crew di Castroneves ha lavorato bene, ma ha dovuto attendere che sfilasse Tony Kanaan per mandare in pista il pilota brasiliano. Un attimo fatale per il pilota del team Penske, che si è visto passare da Scott Dixon, il quale ha poi allungato nello stint centrale della gara, per poi gestire il vantaggio su Castroneves nella parte conclusiva. Dixon ha quindi regalato la prima vittoria di stagione al team Ganassi e ha rialzato la testa dopo le prime due gare piuttosto deludenti (e non per colpa sua).

Roger Penske si è visto così sfuggire un’altra vittoria, dopo quanto avvenuto sette giorni fa al NOLA Motorsports Park. Il team del Capitano ha comunque ribadito la propria supremazia tecnica in questa prima parte del campionato Indycar 2015, visto che ha portato tre vetture nelle prime quattro posizioni. Oltre al secondo posto di Castroneves, sono arrivate infatti anche le posizioni numero 3 e 4, grazie a Montoya e Pagenaud, che nell’ultima parte della gara hanno dato vita a un bel duello per l’ultimo gradino del podio. Negli ultimi giri il duello si è pure trasformato in una lotta a quattro, che ha visto partecipi anche Tony Kanaan e Simon Pagenaud. A chiudere la top ten un ottimo Newgarden, Andretti, con la prima vettura motorizzata Honda, Munoz e il rientrante Saavedra.

Gara da dimenticare per Filippi, Power e Coletti. Filippi, che nei primi giri aveva mantenuto la quattordicesima posizione conquistata nelle qualifiche, ha dovuto abbandonare i sogni di gloria dopo pochissime tornate. L’italiano del CFH Racing stava rientrando ai box dopo che la direzione gara aveva mandato in pista la safety car a causa di un pezzo di ala perso da Chaves in un contatto con Hawksworth, ma la vettura di Filippi si è spenta per un problema tecnico. Power, che gli era negli scarichi, è rimasto bloccato dietro a Luca, perdendo un giro, mentre Filippi ha preso due giri rispetto ai leader. Gara rovinata per entrambi,con Power che ha finito ventesimo e Filippi ventiduesimo dietro anche a Francesco Dracone. Ultimo Coletti, che dopo aver recuperato otto posizioni ha avuto un problema al cambio, che lo ha costretto a perdere dieci giri al box per le necessarie riparazioni.

I motori della Indycar si riaccenderanno settimana prossima, al Barber Motorsports Park.

CLASSIFICA DEL GP DI LONG BEACH