Romano Fenati

Nato ad Ascoli Piceno il 15 gennaio 1996, Romano Fenati sta correndo il campionato di Moto 3 con il team di Valentino Rossi, SKY Racing Team VR46 ed è compagno di squadra di Francesco Bagnaia.
Esordisce nel motomondiale 2012 in Moto3, ingaggiato dal Team Italia FMI, che gli affida una FTR M312; il compagno di squadra è Alessandro Tonucci. Conclude la stagione al 6º posto con 136 punti.
Nel 2013 viene confermato nello stesso team, con compagno di squadra Francesco Bagnaia. Ottiene come miglior risultato un quinto posto in Giappone e termina la stagione al 10º posto con 73 punti.
Attualmente sta vivendo una stagione molto positiva, grazie soprattutto all’ultima vittoria ottenuta al Mugello, dopo aver trionfato anche in Argentina e in Spagna.

– Come ci si prepara fisicamente e mentalmente a una stagione professionistica? Da questo punto vista l’essere giovane è un pregio o un difetto?
Mi alleno tutti i giorni con il mio personal trainer, Guido. Lui mi aiuta a mantenermi in forma con esercizi studiati appositamente per la mia disciplina.

Mugello 2014

– Mugello, 2014. Hai realizzato subito che avevi vinto in casa, oppure ti ci è voluto un po’ per rendertene conto?
Pensavo di non farcela più e invece alla fine sono uscito dalla scia veramente forte e ho vinto all’ultimo respiro. C’è voluto un po’ prima di rendermene conto poi è stata un’emozione indescrivibile, un sogno realizzato, visto che al Mugello non avevo ancora mai vinto, ascoltare l’Inno di Mameli in Italia ha un sapore unico.

– Ti aspettavi già di vincere dopo poche gare con questo nuovo team, considerando le buone prestazione ottenute nei test pre-stagione?
Un inizio così non te lo aspetti mai, ma ci speri. Di certo il mio grande impegno e quello di tutto lo Sky Racing Team VR46 è finalizzato a ottenere risultati e comunque si, già dai primi test ho sentito che le cose potevano andare sicuramente meglio dell’anno precedente.

– Quale gara avresti voluto correre?
Quella dove mi giocavo la vittoria del Mondiale con Valentino!

– Come si svolge per un pilota un week-end di gara?
Il weekend pre-gara è un crescendo di concentrazione e lavoro nel box con il team.

Jerez 2014

– Visto i buoni risultati ottenuti quest’anno, l’obiettivo del 2015 è essere in Moto2?
Per il momento l’unico obiettivo che ho è quello di stare nelle primissime posizioni della Moto3!

– Secondo te pensi di avere già acquisito l’esperienza per vincere il campionato, oppure ti manca ancora qualcosa per poterlo diventare?
Esperienza? Siamo solo all’inizio e spero di farne ancora tanta di esperienza, adesso non voglio pensare a vincere il Campionato, sto affrontando una gara alla volta e cerco di rimanere concentrato.

– Quale consiglio ti senti di dare ai giovanissimi che ti vedono sfrecciare in TV e che vorrebbero essere lì con te a gareggiare?
Il consiglio che mi sento di dare ai giovani è quello di mettere tanta passione, una buona dose di sacrifici ma soprattutto crederci sempre, credo sia valido per ogni tipo di sport.

– Quali consigli porta all’interno del team Valentino Rossi?
Consigli preziosi, parlare con lui e averlo come capo insieme al suo entourage costruito con Sky penso sia il top.

Sky Racing Team VR46

– Qual è stato il pensiero il giorno in cui ti è stato detto che avresti corso nel team di Vale?
Non è andata così, è stato un crescendo di contatti e colloqui quindi i pensieri sono stati tanti mano a mano che si delineava l’intero team, Vale, Guareschi, Brazzi, Sky… io ho solo pensato che volevo esserci.

– Dopo la fine della carriera di Rossi in Yamaha, ti piacerebbe prendere il suo posto?
Parliamo di un futuro ancora lontano. Non sono in grado di rispondere su cosa accadrà tra diversi anni. Cerco di tenermi concentrato per fare del mio meglio nel 2014.