John McPhee regola Dalla Porta e vince a Le Mans in una gara ad eliminazione
19 Maggio 2019 - 12:18
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GP Francia
L'inglese vince partendo dalla pole position ed è il quinto vincitore diverso stagionale. Canet conquista il podio, out Arbolino, Suzuki e Antonelli

John McPhee vince il Gran Premio di Francia in Moto3 e diventa il quinto vincitore diverso stagionale in altrettante gare disputate, continuando una serie che va avanti da inizio stagione. Partito dalla pole position, lo scozzese del Petronas Sepang Racing Team è stato nel gruppo di testa per l’intera gara affondando il colpo nell’ultimo giro, superando Lorenzo Dalla Porta a poche curve dal traguardo, che poi ha tagliato in volata sul pilota italiano, che chiude in seconda posizione e torna sul podio dopo il secondo posto conquistato in Qatar; ottima gara quella di Dalla Porta che dopo un terzo di gara è risalito nel gruppo di testa insieme al suo compagno di squadra Marcos Ramirez (prima che lui cadesse alla curva 3), e negli ultimi giri ha viaggiato nelle posizioni di testa mancando l’affondo decisivo per la vittoria. Completa il podio Aron Canet, terzo dopo un sorpasso molto al limite su Kaito Toba all’ultimo giro, con entrambi che hanno rischiato di cadere e lo spagnolo bravissimo a rimanere in sella e a conquistare la terza posizione, utile a rafforzare la sua leadership iridata.

Giù dal podio Gabriel Rodrigo, quarto e sempre presente tra i primi durante tutta la gara, davanti ad Andrea Migno, quinto al traguardo e privato della lotta per il podio al penultimo giro dal suo compagno di squadra Jaume Masia, che in un tentativo di sorpasso ha colpito Migno che ha rischiato di cadere, nonostante lo spagnolo sia penalizzato di 2.2 secondi per aver tagliato la chicane delle curve 3-4, e di conseguenza fuori dalla lotta per il podio: Masia poi sarà classificato in 12° posizione dopo la bandiera a scacchi. Toba riesce a chiudere sesto, bravo a rimontare negli ultimi giri e amareggiato per il podio mancato per via di Canet. Settimo posto per Celestino Vietti, bravo a rimontare dopo una qualifica difficile, con Kazuki Masaki ottavo davanti a Jakub Kornfeil.

Detto di Ramirez, la gara ha perso molti dei suoi grandi protagonisti autori di diverse cadute: al 14° giro è caduto Niccolò Antonelli, partito con una gomma più dura e in ripresa sui primi fino alla caduta. Al 16° giro il disastro per la SIC58 Squadra Corse continua con la caduta di Tatsuki Suzuki alla curva 3 perdendo il controllo della moto e coinvolgendo Tony Arbolino che gli era subito dietro mentre entrambi erano nelle prime posizioni e in lotta per la vittoria. Dopo un giro cade anche Dennis Foggia, anche lui a metà classifica prima dell’errore in curva 9 che lo ha fatto scivolare.

Con questi risultati Canet rinforza la sua leadership del campionato con 74 punti, davanti a Dalla Porta che va in seconda posizione a 60 punti superando Antonelli, fermo a 57. A seguire ci sono Toba a 51, Masia a 49, Vietti a 45 e Migno a quota 40 punti.

Immagine in evidenza: © PETRONAS SRT / Official Twitter Page