Jos Verstappen minaccia la Red Bull: “Max non resterà a lungo se la situazione non cambia”
28 Agosto 2017 - 20:16
|
L'ex pilota della Arrows supporta il figlio: "Dà mezzo secondo a Ricciardo, ma non finisce le gare. In un top team non possono succedere cose del genere"

Al termine del GP del BelgioJos Verstappen ha rilasciato dichiarazioni bomba contro la Red Bull, manifestando ai quattro venti la frustrazione del figlio e del suo entourage per i continui problemi tecnici avuti in questa stagione, culminati nel ritiro di Spa dopo soli otto giri di gara.

Intervistato dai colleghi olandesi di Ziggo Sport, l’ex pilota della Arrows ha lodato il lavoro del figlio Max Verstappen, sempre veloce in qualifica. Tuttavia Jos Verstappen ha fatto notare che le ottime prestazioni del suo erede non lo portano da nessuna parte a causa delle carenze tecniche della Red Bull.

 

 

“Posso solo sottolineare che Max è molto dispiaciuto – ha detto Jos Verstappen – E’ difficile rimanere motivati in ogni gara, se poi sai che tutto andrà a finire sempre allo stesso modo. In qualifica lui sta facendo molto bene: è mezzo secondo più veloce di Ricciardo, ed è di poco dietro alle Ferrari. Ma dopo sette od otto giri di gara sta a bordo pista con la macchina ferma. Cose del genere non dovrebbero accadere, specie in un top team. Max non può fare nulla di diverso, perché non sta facendo errori. C’è chi dice che Max distrugga la monoposto, ma non è affatto vero. Non sta oltrepassando i limiti e di certo non sta rompendo i pezzi col suo stile di guida. Se ci sono problemi, la colpa è del materiale scadente. Credo che dovremmo calmarci tutti e sederci attorno a un tavolo, perché Max non resterà a lungo se le cose continuano ad andare così”.