La seconda ed ultima sessione di test stagionali si è conclusa con entrambi i piloti della Ferrari sulla pista dell’Hungaroring dopo la doppietta della scorsa domenica in gara. Sebastian Vettel è salito sulla SF70H non appena è scattato il semaforo verde alle 9, per poi cedere il posto a Kimi Raikkonen dopo un paio d’ore, il quale ha continuato il lavoro. Sebastian ha completato 47 giri con il miglior crono di 1’17”124 su pneumatici Super Soft, mentre Kimi ha concluso la giornata con 60 giri con il miglior tempo di 1’17”842 sempre su pneumatici Super Soft. Ora, però, è tempo di godersi un po’ di riposo durante la pausa di due settimane per tutti gli uomini del Cavallino, per prepararsi alle sfide che verranno.

“Non si fanno molti test nel corso della stagione, per cui questa è stata una buona occasione per provare un paio di cose e capire la macchina – ha commentato Vettel – Ovviamente durante un test così breve non ti aspetti di fare chi sa cosa, ma sarà utile per le prossime gare e per capire meglio la vettura. Credo che quest’anno siamo stati molto forti ovunque; certamente ci sono state gare in cui non abbiamo reso al meglio e di sicuro ci saranno sempre differenze da pista a pista, ma l’obiettivo di tutto il lavoro che facciamo è essere in forma per il resto della stagione. La vittoria in Ungheria ci ha riportato in fase positiva. Ora sta a noi continuare così, ma sono fiducioso che abbiamo le giuste persone e che stiamo andando nella giusta direzione. Quanto alle mie vacanze… Non ho fatto molti piani e penso che mi riposerò, dopo tanti viaggi aerei!”.

“Portiamo sempre qualcosa di diverso, indipendentemente da dove siamo, e cerchiamo di imparare – ha detto, invece, Raikkonen – Abbiamo ottenuto buoni risultati, come squadra, qui in Ungheria, ma ci sforziamo sempre di migliorare. Oggi è stata una normale giornata di test, ma ovviamente qui sia ha più tempo e più pneumatici a disposizione rispetto ad un weekend di gara, per cui lavoriamo per trarne il massimo vantaggio. Nelle ultime gare la sensazione con la macchina è migliorata costantemente, il che dimostra che le nuove cose che abbiamo portato mi hanno aiutato a guidare sempre meglio. Inoltre, sono contento di aver aiutato Charles Leclerc a prepararsi per il suo test, ma è giusto dire che tutta la squadra lo ha sostenuto”.