La Ferrari in cerca di stabilità: tornano a salire le quotazioni di Raikkonen
24 Luglio 2018 - 10:33
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La situazione in casa Ferrari torna a vivere momenti di poca serenità dopo il weekend del Gran Premio di Germania. Il caso Marchionne ha scosso – e non poco – gli stati d’animo degli uomini di Maranello, che dovranno affilare le armi per l’ennesima rimonta in campionato dopo la débâcle di Hockenheim, con Sebastian Vettel finito a muro mentre era in testa alla gara a 15 giri dalla bandiera a scacchi.

Lunedì 23 luglio il nuovo presidente John Elkann e l’amministratore delegato Louis Camilleri hanno voluto incontrare personalmente il personale di Maranello, soprattutto i vertici della Gestione Sportiva con Maurizio Arrivabene e Mattia Binotto in testa, spronando l’ambiente a continuare a dare il massimo dopo la delusione di domenica scorsa.

John Elkann è il nuovo presidente della Ferrari

“Le fabbriche sono fatte da macchine, ma soprattutto da persone. Sono queste a rendere la Ferrari un’azienda davvero speciale. Abbiamo tutte le le potenzialità per andare avanti, affrontare nuove sfide e conquistare nuovi successi. Andiamo avanti nel segno della continuità, ricordano che il secondo è il primo dei perdenti” queste sono state le prime parole di Elkann per motivare la squadra prima di dialogare in videoconferenza con Vettel e Raikkonen, che sono già in partenza per raggiungere Budapest.

Proprio il finlandese potrebbe tornare seriamente al centro del dibattito nelle prossime settimane. Il nuovo presidente ha chiaramente come primo obiettivo quello di ristabilire un certo equilibrio all’interno del team, a tutti i livelli, e il rinnovo di Raikkonen per un’altra stagione calzerebbe a pennello in tale direzione. Il campione del mondo 2007 ha dimostrato una grande competitività in pista nelle ultime due uscite stagionali, oltre a un profondo senso di attaccamento alla squadra proprio nell’ultimo Gran Premio a Hockenheim, quando senza troppe polemiche ha lasciato la leadership della corsa al compagno di squadra su diretta richiesta di Jock Clear.

La riconferma di Kimi sarebbe un toccasana anche per lo stesso Vettel, che vede in lui un amico sincero di cui potersi fidare non solo in pista, ma anche fuori. Velocizzare le tappe della promozione del giovane Charles Leclerc, infatti, potrebbe non giovare al clima che si respira all’interno della squadra poiché sarebbe difficile tenere a freno gli entusiasmi del giovane monegasco, ansioso di dimostrare (giustamente) tutto il suo valore alla guida della Rossa.